Luxor
Luxor (AFI: /ˈluksor/[2]; in arabo: الأقصر, al-Uqṣur) è una città dell'Egitto, capoluogo del governatorato omonimo. Si trova a sud del Cairo e a nord di Assuan, nella Valle del Nilo, in Alto Egitto, sulla riva destra del fiume.
Luxor città | |
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الأقصر | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Governatorato | Luxor |
Territorio | |
Coordinate | 25°41′N 32°39′E / 25.683333°N 32.65°E |
Altitudine | 89 m s.l.m. |
Superficie | 416 km² |
Abitanti | 506 588[1] (stima 2017) |
Densità | 1 217,76 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 85511 |
Prefisso | 0952 |
Fuso orario | UTC+2 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Si è scoperto nel '700 che Luxor è sorta sul sito dell'antica città di Tebe, capitale dell'Egitto al tempo del Medio Regno. La scoperta di Tebe è da attribuirsi al gesuita Claude Sicard che soggiornò in Egitto tra il 1707 ed il 1726.[3]
È un centro molto importante dal punto di vista archeologico sia perché nella città ci sono il tempio di Luxor e il Grande tempio di Amon a Karnak, sia perché nelle vicinanze ci sono i siti archeologici della Valle dei Re e della Valle delle Regine.
CulturaModifica
Il Museo di Luxor ospita le testimonianze archeologiche dell'antico Egitto, soprattutto quelle di Tebe, mentre il Museo della mummificazione accoglie esseri umani e animali mummificati, oltre agli strumenti utilizzati per la mummificazione.
EconomiaModifica
La maggior parte dell'economia locale e dell'intera regione proviene dal turismo. Tra l'altro, Luxor è il porto di partenza di molte crociere sul Nilo.
Il 17 novembre 1997 nei pressi del tempio della regina Hatshepsut (Deir el-Bahari) gli integralisti musulmani compirono un attentato in cui persero la vita 62 persone, 58 turisti stranieri e 4 cittadini egiziani. Dopo questo avvenimento ci fu un periodo di crisi del turismo, crisi da cui la regione è uscita nel volgere di pochi anni.
AmministrazioneModifica
GemellaggiModifica
Luxor è gemellata con:
Infrastrutture e trasportiModifica
La città è servita dall'aeroporto internazionale di Luxor.
NoteModifica
- ^ World Gazetteer
- ^ Luciano Canepari, Luxor, in Il DiPI – Dizionario di pronuncia italiana, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-10511-0.
- ^ Salima Ikram, Antico Egitto, pag. 38
BibliografiaModifica
- Salima Ikram, Antico Egitto, Ananke, ISBN 978-88-7325-477-5
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Luxor
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Luxor
Collegamenti esterniModifica
- Sito ufficiale, su luxor.gov.eg.
- Luxor, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Luxor, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 146202496 · LCCN (EN) n83205199 · GND (DE) 4074401-2 · BNF (FR) cb11954968z (data) · J9U (EN, HE) 987007562105205171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n83205199 |
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