Maria regina d'Inghilterra
Maria, regina d'Inghilterra è un'opera in tre atti di Giovanni Pacini su libretto di Leopoldo Tarantini. La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro Carolino di Palermo l'11 febbraio 1843.
Maria, regina d'Inghilterra | |
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Lingua originale | italiano |
Genere | tragedia lirica |
Musica | Giovanni Pacini |
Libretto | Leopoldo Tarantini |
Fonti letterarie | Marie Tudor di Victor Hugo |
Atti | tre |
Prima rappr. | 11 febbraio 1843 |
Teatro | Teatro Carolino di Palermo |
Personaggi | |
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L'opera ebbe un considerevole successo alla prima rappresentazione. Pochi mesi dopo vi fu un allestimento anche alla Scala di Milano.[1] Dopo circa un decennio, perse la sua popolarità e scomparve dalle scene fino alla ripresa, per l'etichetta Opera Rara, al Bloomsbury Theatre di Londra nell'ambito del Festival di Camden il 23 marzo 1983.[2]
Da marzo a maggio 2012, l'opera fu rappresentata allo Stadttheater di Gießen, in Germania.[3] Nell'agosto 2019,durante il 65º Festival Puccini e per la prima volta in Italia dopo quasi 200 anni, presso la Villa Paolina di Viareggio è stata eseguita un'ampia selezione dell'opera (interpreti: Katerina Kotsou - Maria, Regina d’Inghilterra; Micaela Sarah D’Alessandro - Clotilde Talbot; Francesco Napoleoni - Riccardo Fenimoore; Luca Bruno - Ernesto Malcolm; Alessandro Ceccarini - Guglielmo Churchill) .[4]
Interpreti della prima rappresentazione modifica
Personaggio | Interprete[5] |
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Maria | Antonietta Marini-Rainieri |
Riccardo Fenimoore | Nicola Ivanoff |
Clotilde Talbot | Teresa Merli Clerici |
Ernesto Malcolm | Antonio Superchi |
Gualtiero Churchill | Antonio Benciolini |
Direttore: Pietro Raimondi.
Regista: Alessandro Filangeri di Cutò.
Trama modifica
Maria I d'Inghilterra è infatuata dell'avventuriero scozzese Riccardo Fenimoore, a cui ha concesso il titolo nobiliare di Lord Talbot, ma egli le è infedele, poiché si è innamorato di Clotilde, creduta orfana ma in realtà unica figlia sopravvissuta del precedente Conte di Talbot. La giovane è ora fidanzata col popolano Ernesto Malcolm. Gualtiero Churchill, il Gran Cancelliere, per proteggere la regina, le rivela il tradimento di Talbot e le comunica di essere a conoscenza che Clotilde è la vera erede del nome dei Talbot. Maria condanna Fenimoore a morte ma poi se ne pente e ordina a Clotilde di aiutare a liberarlo. Però Churchill, con costernazione della regina, fa in modo che la condanna venga eseguita.
Struttura musica modifica
Atto I modifica
- N. 1 - Introduzione e Cavatina di Gualtiero Forza ai remi: giammai più serena - T'ho pur colto, invan sperasti (Coro, Gualtiero)
- N. 2 - Duetto fra Ernesto e Clotilde Altro dal Ciel non chiedo
- N. 3 - Canzone Quando assisa a me d'accanto
- N. 4 - Duetto fra Ernesto e Fenimoore Ciel! Che intesi! E saria vero?
- N. 5 - Duetto fra Ernesto e Gualtiero La vita! Io la detesto (Ernesto, Gualtiero, Coro)
Atto II modifica
- N. 6 - Coro e Cavatina di Maria Tutto è festa a noi d'intorno - Nel tuo volto accolse il cielo (Maria, Paggio, Coro)
- N. 7 - Duetto fra Maria e Fenimoore Con quel dir, con quell'aspetto
- N. 8 - Duetto fra Maria e Clotilde Tu! e mirar tant'alto osavi?
- N. 9 - Finale II Stolta! dall'Anglo soglio (Maria, Fenimoore, Clotilde, Coro, Ernesto, Gualtiero)
Atto III modifica
- N. 10 - Introduzione Narrate: or dei colpevoli (Coro)
- N. 11 - Coro Morte, morte all'infame scozzese
- N. 12 - Duetto fra Ernesto e Clotilde Tradirmi tu?... Deh, taci
- N. 13 - Aria di Fenimoore M'amò qual amano gli angeli (Fenimoore, Ufficiale)
- N. 14 - Aria Finale di Maria Ciel quest'amara lacrima (Maria, Coro)
Discografia modifica
Anno | Cast: (Maria, Riccardo, Clotilde, Ernesto) |
Direttore, Orchestra e Coro |
Etichetta |
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1996 | Nelly Miricioiu, Bruce Ford, Mary Plazas, José Fardilha |
David Parry, Philharmonia Orchestra e Geoffrey Mitchell Choir |
CD: Opera Rara ORC15 |
Note modifica
- ^ Scheda dell'opera, su corago.unibo.it, CORAGO (Università di Bologna). URL consultato il 6 maggio 2014) (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2014).
- ^ Rose 2001, in Holden, p.650
- ^ "Pacini's Maria Tudor", recensione della Donizetti Society (Consultato il 6 maggio 2014)
- ^ [1], articolo sul concerto della Villa Paolina per "I Concerti del Festival Puccini" 2019
- ^ Gherardo Casaglia, Première di "Maria, regina d'Inghilterra", su amadeusonline.net, AmadeusOnline.net - Almanacco. URL consultato il 6 maggio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2014).
Bibliografia modifica
- Scott L. Balthazar e Michael Rose, Giovanni Pacini, in Stanley Sadie (a cura di), The New Grove Dictionary of Opera, Vol. Three, New York, Oxford University Press, 1997, pp. 808-812, ISBN 9780195221862.
- Jeremy Commons, "Maria, regina d'Inghilterra", saggio nel libretto allegato al CD Opera Rara.
- Michael Rose, Giovanni Pacini, in Amanda Holden (a cura di), The New Penguin Opera Guide, New York, Penguin Putnam, Inc, 2001, ISBN 0140293124.
Collegamenti esterni modifica
- Maria, regina d'Inghilterra : tragedia lirica in tre atti ; da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala il carnovale del 1843 - 44, su reader.digitale-sammlungen.de, Bayerische Staatsbibliothek. URL consultato il 6 maggio 2014.