Marit Ruth

sciatrice paralpina e imprenditrice svedese

Marit Sundin, nata Marit Ruth (Hedemora, 1973), è un'ex sciatrice alpina e imprenditrice svedese paralimpica, vincitrice di sei medaglie d'oro, una alle Paralimpiadi invernali del 1992 e cinque ai Campionati mondiali di sci alpino paralimpico di Winter Park nel 1990. Ha creato un'azienda per la realizzazione di una sedia a rotelle su due ruote basata sul dispositivo segway.

Marit Sundin
Nazionalità Bandiera della Svezia Svezia
Sci alpino paralimpico
Specialità Discesa libera, slalom speciale, slalom gigante, combinata, supergigante
Categoria LW10-11
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Paralimpiadi invernali 1 0 0
Mondiali 5 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Biografia modifica

All'età di tre anni[1] le sono state amputate entrambe le gambe dopo essere stata investita da un camion.[2][3] All'età di 12 anni, decisa di voler sciare, ha contattato Ecke Lindgren, che le ha costruito un sit-ski.[4]

Carriera sciistica modifica

Ha ottenuto un grande successo ai Campionati mondiali del 1990, dove ha vinto tutte e cinque le medaglie d'oro a Winter Park in Colorado.[5] Dopo questa vittoria, per sostenere gli atleti della sua città, è stato istituito un ente di beneficenza a suo nome.

Alle Paralimpiadi invernali del 1992 ad Albertville ha vinto una medaglia d'oro nello slalom gigante; con il tempo di 2:36:78, battendo le statunitensi Shannon Bloedel e Candace Cable.[6] Successivamente, per dolori alla schiena non ha proseguito, ritirandosi dallo sci agonistico.[4]

Imprenditrice modifica

Ruth (che in seguito ha preso il cognome Sundin), viveva ad Åre, dovendosi spostare in auto per tutte le attività, in particolare la necessità di allontanarsi dalla sua residenza per trovare posti con buona quantità di neve per allenarsi. Sundin ha sperimentato il segway, ordinando una tipologia che permetteva al pilota di sedersi. Tuttavia, per rallentare, il dispositivo dipendeva dal trasferimento del peso e Sundin aveva difficoltà a fermarlo. Di conseguenza ha ideato una nuova sedia montata su binari basata sul modello dello segway. Questo nuovo design consentiva al pilota di trasferire rapidamente il proprio peso e quindi di controllare maggiornemntefebbraio il veicolo.[4]

Nel 2011 Sundin ha avviato un'azienda per commercializzare la sua idea di veicolo basato su Segway. La nuova società si chiama AddMovement e lei è l'amministratore delegato.[5]

Palmarès modifica

Paralimpiadi modifica

  • 1 medaglia:

Campionati mondiali modifica

  • 5 medaglie:
    • 5 ori (slalom speciale, slalom gigante, supergigante, supercombinata e discesa libera a Winter Park 1990)

Note modifica

  1. ^ (SV) Marit Sundin, su Svenska Uppfinnareföreningen. URL consultato il 1º settembre 2022.
  2. ^ (SV) ”Förlusten av benen har aldrig varit den största utmaningen”, in Expressen. URL consultato il 1º settembre 2022.
  3. ^ (SV) Hur är möjligheterna för handikappade att vistas i vildmarken? Det får vi svaret på i kvällens säsongsstart av "Vildmark"., su Corren, 22 aprile 2009. URL consultato il 15 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2014).
  4. ^ a b c (SV) Rolf Sundblad, Ny smidig "rullstol" utan tantvarning, su dt.se, 14 luglio 2012. URL consultato il 15 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2016).
  5. ^ a b (SV) Saabchef vid styret för Segwaysits i Åre, su My News Desk, 29 novembre 2013. URL consultato il 15 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2014).
  6. ^ (EN) Tignes-Albertville 1992 Paralympic Winter Games Alpine Skiing. Women's Giant Slalom LW10-11, su Paralympic. URL consultato il 15 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).

Collegamenti esterni modifica