Maurizio Scanavino

Maurizio Scanavino (Torino, 3 maggio 1973) è un dirigente d'azienda e dirigente sportivo italiano, amministratore delegato della Juventus e di GEDI Gruppo Editoriale.

Biografia

modifica

Maurizio Scanavino è nato il 3 maggio 1973 a Torino. Ha conseguito la laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni al Politecnico di Torino e ha svolto la sua attività professionale in vari settori (consulenza, automotive ed editoriale) con esperienze in Italia e all'estero[1]

Carriera

modifica

Le prime esperienze dirigenziali e l'approdo nel Gruppo FIAT

modifica

Dopo aver mosso i suoi primi passi in Accenture, una delle più importanti società di consulenza strategica al mondo, e nella start up digital Ciaoweb, Scanavino è entrato, nel 2004, nel Gruppo Fiat, partecipando al rilancio della società guidata da Sergio Marchionne in qualità di direttore di Brand Promotion con responsabilità di marketing e comunicazione per i marchi Fiat, Alfa Romeo e Lancia.[1]

Dall'approdo a "La Stampa" a GEDI Gruppo Editoriale

modifica

Nel 2007, Scanavino è entrato nel settore editoriale del Gruppo FIAT come direttore dell'area digitale e marketing dell'editrice del famoso giornale torinese La Stampa, occupandosi in particolare dello sviluppo prodotto, del portafoglio digitale e dei progetti M&A.

Dopo una breve esperienza, come direttore generale della concessionaria di pubblicità Publikompass, nel 2013, Scanavino passa al quotidiano genovese Il Secolo XIX, in qualità di amministratore delegato. In seguito, i due quotidiani, La Stampa e Il Secolo XIX, si fondono nel 2014[2], e Scanavino diventa direttore generale del gruppo Itedi.

A seguito dell'integrazione di Gruppo Espresso con Itedi, la cui fusione costituirà l'attuale gruppo GEDI, diventa amministratore delegato dell'editrice e delle testate quotidiane GNN.

Infine, a seguito di un forte cambiamento societario, Scanavino verrà nominato amministratore delegato e direttore generale di GEDI Gruppo Editoriale, ruolo di cui tutt'ora è investito.[1]

L'esperienza alla Juventus FC

modifica

Il 18 gennaio 2023, a seguito delle dimissioni del CDA della Juventus Fc S.p.A, capeggiato dal presidente Andrea Agnelli (anch'egli dimissionario), Scanavino, chiamato da John Elkann, che lo ha sempre ritenuto uno dei suoi uomini di maggior fiducia[3], viene investito della carica di amministratore delegato (Chief Executive Office - CEO) della Juventus FC.[4]

Primi 6 mesi (gennaio 2023-giugno 2023)

modifica

I primi 6 mesi alla Juventus, per Scanavino, si rivelano difficili. Dopo le dimissioni del CDA, la Juventus deve far fronte a una pesante penalizzazione di 15 punti in classifica, a causa delle diverse inchieste aperte contro il club piemontese.


Dopo una serie di difficoltà incontrate anche sul campo, Scanavino, insieme al presidente Gianluca Ferrero, viene a capo di una situazione spinosa ed intricata. Dapprima, grazie ad un ricorso ben articolato, la Juventus riesce inizialmente a riottenere i 15 punti di penalizzazione, per poi perderne nuovamente 10: in questo caso la società decide di non presentare ricorso, accettando così la penalizzazione e il pagamento di una multa di 718 mila euro alla procura federale, chiudendo così tutti gli avvicendamenti extrasportivi del club.[5]


Nonostante, un buon lavoro della società piemontese e di Scanavino stesso, la Juventus rimane esclusa dalla Champions League, concludendo la classifica al settimo posto, qualificandosi alla Conference League. Nonostante questa qualificazione, la Juventus rimane coinvolta in un altro avvicendamento extracampo: le violazioni del FFP. A causa di questo, la Juventus patteggia con l'UEFA, accettando la condizione di esclusione dalla coppe europee. [6]

Da giugno 2023 ad oggi

modifica

Dopo l'inibizione di Federico Cherubini, la società si trova senza un direttore sportivo. Scanavino, per risolvere questo problema, dapprima promuove il promettente Giovanni Manna, già direttore sportivo della Juventus Next-Gen, riuscendo però, dopo, a trovare le giuste condizioni per far approdare in bianconero, in qualità di Football Director, Cristiano Giuntoli. [7]


La stagione 2023-2024 della Juventus, guidata per il terzo anno di seguito dall'allenatore Massimiliano Allegri, parte in maniera esplosiva: il club riesce infatti a stare costantemente nei vertici della classifica. Il girone di ritorno si rivela però non all'altezza delle aspettative, sia dal punto di vista dei risultati che del gioco. La Juventus, con difficoltà, riesce a centrale l'obiettivo aziendale, ossia la qualificazione in Champions League, e a vincere la Coppa Italia, il primo trofeo di Scanavino nei panni di AD della Juventus.


A causa di un rapporto irrimediabilmente compromesso tra la Juventus e l'allenatore Allegri, complice anche il pessimo girone di ritorno e le scadenti due annate precedenti, Scanavino, di comune accordo con tutta la società e in principal modo con il ds Giuntoli, decide di esonerare Allegri, il 17 maggio 2024. Il 3 giugno successivo, il contratto tra le parti verrà risolto.

  1. ^ a b c Leadership | GEDI Gruppo Editoriale, su www.gedi.it. URL consultato il 25 luglio 2024.
  2. ^ Fusione Il Secolo XIX-La Stampa, Perrone: «Una sfida per garantire al giornale di crescere ancora», su Il Secolo XIX, 3 agosto 2014. URL consultato il 25 luglio 2024.
  3. ^ Maurizio Scanavino, l'uomo di fiducia di John Elkann: chi è il nuovo direttore generale della Juve, su Il Fatto Quotidiano, 29 novembre 2022. URL consultato il 25 luglio 2024.
  4. ^ Juventus.com, Maurizio Scanavino | Juventus Club, su Juventus.com. URL consultato il 25 luglio 2024.
  5. ^ Sky Sport, Manovra stipendi, la Juve chiede il patteggiamento: le news live, su sport.sky.it, 6 giugno 2023. URL consultato il 25 luglio 2024.
  6. ^ Juve-Uefa, la decisione ufficiale: un anno fuori dalle Coppe e maxi multa, su tuttosport.com, 28 luglio 2023. URL consultato il 25 luglio 2024.
  7. ^ Juventus.com, Cristiano Giuntoli è con noi! - Juventus, su Juventus.com. URL consultato il 25 luglio 2024.
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie