Mirella

prenome femminile

Mirella è un nome proprio di persona italiano femminile[1][2][3].

Varianti

modifica

Varianti in altre lingue

modifica

Origine e diffusione

modifica
 
Mirella e Vincent, i due protagonisti del poema di Mistral, in un quadro di Victor Leydet

È l'adattamento italiano (tramite la forma francese Mireille) di Mirèio, un nome occitano che deriva dal vocabolo mirar, "ammirare"[1][3][5]; il significato può quindi essere interpretato come "bella", "da ammirare"[1] (lo stesso dei nomi Miranda e Séaghdha) oppure "meraviglia"[4].

Si tratta di un nome di matrice letteraria, usato (o coniato[3]) da Frédéric Mistral per la protagonista del suo omonimo poema pastorale del 1859, a cui Gounod si ispirò nel 1864 per il dramma Mireille[1][2]. Entrambe le opere ebbero molto successo, e il nome si affermò rapidamente anche in Italia (dove in parte poteva già costituire una variante di Miro, nome peraltro dall'analoga etimologia)[1][2]; secondo dati pubblicati negli anni 1970, il nome era ben diffuso su tutto il territorio italiano, ma più raro al Sud[1]. Va notato che all'epoca, in Francia, gli ambienti conservatori della Chiesa osteggiarono la diffusione del nome, tanto che Mistral dovette inventarsi che si trattava di un ipocoristico di Maria per convincere un parroco a battezzare così una sua figlioccia[1][2]; in effetti, i due nomi sono talvolta considerati equivalenti[4].

Onomastico

modifica

Il nome è adespota, ovvero non è portato da alcuna santa patrona. L'onomastico quindi ricorre il 1º novembre, giorno di Ognissanti.

Persone

modifica
 
Mirella Freni
 
Mireia Belmonte
 
Mireille Mathieu

Variante Mirela

modifica

Variante Mireia

modifica

Variante Mireille

modifica

Altre varianti

modifica

Curiosità

modifica
  • La Mirella è anche un vecchio modello di bicicletta.
  1. ^ a b c d e f g h i j De Felice, p. 23.
  2. ^ a b c d e f g La Stella T., p. 253.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m (EN) Mireille, su Behind the Name. URL consultato il 28 luglio 2021.
  4. ^ a b c d e f g Albaigès i Olivart, p. 177.
  5. ^ a b c d Sheard, p. 399.

Bibliografia

modifica

Altri progetti

modifica
  Portale Antroponimi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di antroponimi