Moema (distretto di San Paolo)

Moema è un distretto (distrito) della zona centrale della città di San Paolo in Brasile, situato nella subprefettura Vila Mariana. È definito anche "bairro nobre" per la presenza di moltissime abitazioni di alto pregio.[1]

Moema
distretto
Moema – Veduta
Moema – Veduta
Avenida 23 de Maio e sullo sfondo Moema
Localizzazione
StatoBrasile (bandiera) Brasile
Stato federato San Paolo
MesoregioneSan Paolo
MicroregioneSan Paolo
Comune San Paolo
Territorio
Coordinate23°35′41″S 46°39′43.8″W
Superficie9,0 km²
Abitanti71 459 (2010)
Densità7 939,89 ab./km²
Altre informazioni
Fuso orarioUTC-3
Cartografia
Mappa di localizzazione: Brasile
Moema
Moema
Sito istituzionale

Nel quartiere di Moema si trova il Parque Ibirapuera, uno dei più grandi della città e considerato una delle cartoline più rappresentative di San Paolo, inaugurato nel 1954. Oltre ai quartieri di Indianópolis, Jardim Lusitânia, parte del quartiere di Paraíso e Vila Nova Conceição, che attualmente possiede il metro quadrato più costoso della città. Nel quartiere vicino, Campo Belo, si trova l'aeroporto di Congonhas, il più trafficato del Brasile.[2]

La regione era corrispondente all'attuale distretto ed aveva una fortissima presenza tedesca e inglese, stanziata nelle varie chacaras della zona.

Toponimo

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Il nome Moema fa riferimento all'omonimo personaggio del romanzo Caramuru, di José de Santa Rita Durão, classico della letteratura arcadica brasiliana scritto nel 1781.[3] Questo personaggio, corrisponde al tupi, mo'ema, que significa "bugia" (nel poema, Moema era l'amante di Caramuru (Diogo Álvares) [4].

Altre immagini

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  1. ^ Molti giornali untilizzano questa nomenclatura, però con meno frequenza la stampa brasiliana. Per esempio il Jornal de Notícias portoghese [1] e gli annunci su Google.[2]
  2. ^ (PT) EncontraMoema.com | Guia de Moema » EncontraMoema.com, su EncontraMoema.com. URL consultato il 30 agosto 2024.
  3. ^ M.R. GUIMARÃESː Moema: mito, monstros e máscaras.
  4. ^ E.A. NAVARRO Dicionário de tupi antigo: a língua indígena clássica do Brasil. São Paulo. Global. 2013. p. 540, 587.

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Collegamenti esterni

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