Mylomys rex

specie di animali della famiglia Muridae

Mylomys rex (Thomas, 1906) è un roditore della famiglia dei Muridi endemico dell'Etiopia.[1][2]

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Mylomys rex
Immagine di Mylomys rex mancante
Stato di conservazione
Dati insufficienti[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineEuarchontoglires
OrdineRodentia
SottordineMyomorpha
SuperfamigliaMuroidea
FamigliaMuridae
SottofamigliaMurinae
GenereMylomys
SpecieM.rex
Nomenclatura binomiale
Mylomys rex
Thomas, 1906

Descrizione

modifica

Dimensioni

modifica

Roditore di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo di 212 mm, la lunghezza della coda di 175 mm, la lunghezza del piede di 36 mm e la lunghezza delle orecchie di 22 mm.[3]

Aspetto

modifica

La pelliccia è ruvida. Le parti superiori sono brunastre con dei riflessi rossastri sulla groppa, i fianchi sono striati di giallo-crema, mentre le parti ventrali sono bianche. Gli arti anteriori sono giallo-brunastri, le zampe anteriori marroni chiare. Il dorso dei piedi è bianco lateralmente e fulvo chiaro lungo la parte mediana. La coda è più corta della testa e del corpo, è nerastra sopra e biancastra sotto.

Biologia

modifica

Comportamento

modifica

È una specie terricola.

Distribuzione e habitat

modifica

Questa specie è conosciuta soltanto da una singola pelle appartenente ad un individuo maschio catturato nel 1905 presso Kaffa, nell'Etiopia centrale ed ora conservato presso il Natural History Museum di Londra, con numero di catalogo BM(NH) 1906.11.1.34.

Vive nelle foreste a circa 1.800 metri di altitudine.

Conservazione

modifica

La IUCN Red List, considerato che questa specie è conosciuta soltanto da un individuo e che non è stata più catturata nonostante diversi tentativi, classifica M.rex come specie con dati insufficienti (DD).[1]

  1. ^ a b c (EN) Lavrenchenko, L. 2008, Mylomys rex, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Mylomys rex, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Happold, 2013.

Bibliografia

modifica

Altri progetti

modifica
  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi