Myriopathidae Opresko, 2001 è una famiglia di esacoralli dell'ordine Antipatharia.[1]

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Myriopathidae
Antipathella wollastoni
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Radiata
Phylum Cnidaria
Classe Anthozoa
Sottoclasse Hexacorallia
Ordine Antipatharia
Famiglia Myriopathidae
Opresko, 2001
Generi

Descrizione modifica

La famiglia comprende coralli coloniali che, come tutti gli antipatari, hanno un esoscheletro non calcareo, formato da materiale proteico flessibile. Le colonie possono essere monopodiali o ramificate, caratterizzate dalla presenza, sulle ramificazioni principali, di spine di forma variabile. I polipi misurano da 0,5 a 1 mm di diametro e possiedono 6 corti tentacoli dalla punta arrotondata.[2]

Biologia modifica

Al pari degli altri antipatari le specie di questa famiglia sono sempre state considerate azooxantellate, cioè prive di zooxantelle simbionti. Recenti studi hanno permesso di dimostrare, almeno in una specie della famiglia (Myriopathes ulex) la presenza di zooxantelle del genere Symbiodinium.[3]

Distribuzione e habitat modifica

La famiglia è diffusa sia nell'oceano Atlantico che nell'Indo-Pacifico. Un'unica specie, Antipathella subpinnata, è presente nel Mediterraneo.[2]

Tassonomia modifica

La famiglia comprende i seguenti generi:[1]

Alcune specie modifica

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Myriopathidae, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 17 marzo 2020.
  2. ^ a b (EN) Opresko D.M., Revision of the Antipatharia (Cnidaria: Anthozoa). Part I. Establishment of a new family, Myriopathidae, in Zoologische Mededelingen, vol. 75, 2001, pp. 147-174.
  3. ^ (EN) Wagner D., Pochon X., Irwin L., Toonen R.J., Gates R.D., Azooxanthellate? Most Hawaiian black corals contain Symbiodinium, in Proc Biol Sci, vol. 278, n. 1710, 2011, pp. 1323–1328.

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