National Football League 2002

edizione del torneo di football americano statunitense

La stagione NFL 2002 fu la 83ª stagione sportiva della National Football League, la massima lega professionistica statunitense di football americano. La finale del campionato, il Super Bowl XXXVII, si disputò il 26 gennaio 2003 al Qualcomm Stadium di San Diego, in California e si concluse con la vittoria dei Tampa Bay Buccaneers sugli Oakland Raiders per 48 a 21. La stagione iniziò il 5 settembre 2002 e si concluse con il Pro Bowl 2003 che si tenne il 2 febbraio 2003 a Honolulu.

Stagione NFL 2002
Stagione regolare
Sport Football americano
CompetizioneNational Football League
Edizione83ª
Inizio5 settembre 2002
Fine30 dicembre 2002
Play-off
Inizio4 gennaio 2003
Campione AFCOakland Raiders
Campione NFCTampa Bay Buccaneers
Super Bowl XXXVII
Data26 gennaio 2003
StadioQualcomm Stadium
Campione NFLTampa Bay Buccaneers
Pro Bowl 2003
Data2 febbraio 2003
StadioAloha Stadium
Cronologia della competizione
2001 2003

La riorganizzazione modifica

La stagione 2002 segnò la riorganizzazione della NFL, le cui squadre diventarono 32 con l'aggiunta degli Houston Texans e vennero ridistribuite in 8 Division da 4 squadre ciascuna a loro volta raggruppate in due Conference. Le Division vennero formate su base principalmente geografica, cercando però di mantenere alcune tra le principali rivalità storiche formatesi con la vecchia organizzazione.

Le modifiche principali furono le seguenti:

Inoltre l'organizzazione della stagione a 32 squadre permise di stilare un calendario di 17 giornate in cui suddividere 16 partite per squadra con una giornata di riposo per ogni squadra tra la 3ª e la 9º secondo un sistema di incontri tra Division a rotazione.

Venne anche modificata l'organizzazione dei play-off qualificando le 4 squadre vincenti di ogni Division più le 2 migliori classificate di ogni Conference con un seed da 1 a 6 in base al risultato ottenuto nella stagione regolare.

Modifiche alle regole modifica

  • Venne stabilito che un giocatore che tocchi il pilone che segnala l'angolo della end zone dovesse essere considerato ancora in campo finché una parte del corpo qualsiasi tocchi il terreno fuori dal campo.
  • Venne deciso che i falli effettuati sulla continuazione del gioco fossero definiti "falli a palla morta" (dead-ball fouls) e venissero sanzionati da perdita di terreno e di down.
  • Venne deciso che qualsiasi fallo a palla morta sanzionato contro l'attacco, una volta che questo avesse superato la linea della conquista del primo down, risultasse in una perdita di 15 iarde ed il mantenimento del primo down. In precedenza la perdita di terreno veniva accompagnata alla ripetizione del down.
  • Venne dichiarata legale l'azione di tentare di strappare o colpire la palla nelle mani di un avversario.
  • Vennero dichiarati illegali i chop block durante le azioni di calcio.
  • Venne dichiarato illegale il colpo casco contro casco dato ad un quarterback dopo un cambio di possesso di palla.
  • Venne deciso che dopo un kickoff, il cronometro parta dopo che la palla sia stata toccata legalmente da un giocatore in campo. In precedenza il cronometro veniva fatto partire al momento del calcio.
  • Venne deciso che, negli ultimi due minuti del secondo quarto e della partita, il cronometro non dovesse essere fermato nel caso di placcaggio dietro la linea di scrimmage del giocatore che ha ricevuto lo snap (tipicamente nel caso di un sack).

Inoltre con l'introduzione del primo stadio della NFL con tetto retrattile, il Reliant Stadium, vennero varate le seguenti regole:

  • La squadra di casa deve comunicare se lo stadio sarà coperto almeno 90 minuti prima dell'inizio del gioco.
  • Se la partita inizia con lo stadio coperto, dovrà essere disputata tutta con lo stadio coperto.
  • Se la partita inizia con lo stadio scoperto, dovrà essere disputata tutta con lo stadio scoperto, a meno di gravi motivi di carattere meteorologico.

Stagione regolare modifica

La stagione regolare ebbe inizio il 4 settembre e terminò il 28 dicembre 2003, si svolse in 17 giornate durante le quali ogni squadra disputò 16 partite secondo le regole del calendario della NFL.

Gli accoppiamenti Intraconference e Interconference tra Division furono i seguenti

Intraconference Interconference

Risultati della stagione regolare modifica

  • V = Vittorie, S = Sconfitte, P = Pareggi, PCT = Percentuale di vittorie, PF = Punti Fatti, PS = Punti Subiti
  • La qualificazione ai play-off è indicata in verde (tra parentesi il seed)
AFC East
Squadra V S P PCT PF PS
(4) New York Jets[1] 9 7 0 563 359 336
New England Patriots[2] 9 7 0 563 381 346
Miami Dolphins 9 7 0 563 378 301
Buffalo Bills 8 8 0 500 379 397
NFC East
Squadra V S P PCT PF PS
(1) Philadelphia Eagles[3] 12 4 0 750 415 241
(5) New York Giants 10 6 0 625 320 279
Washington Redskins 7 9 0 438 307 365
Dallas Cowboys 5 11 0 313 217 329
AFC North
Squadra V S P PCT PF PS
(3) Pittsburgh Steelers 10 5 1 656 390 345
(6) Cleveland Browns[4] 9 7 0 563 344 320
Baltimore Ravens 7 9 0 438 316 354
Cincinnati Bengals 2 14 0 125 279 456
NFC North
Squadra V S P PCT PF PS
(3) Green Bay Packers 12 4 0 750 398 328
Minnesota Vikings 6 10 0 375 390 442
Chicago Bears 4 12 0 250 281 379
Detroit Lions 3 13 0 188 306 451
AFC South
Squadra V S P PCT PF PS
(2) Tennessee Titans 11 5 0 688 367 324
(5) Indianapolis Colts 10 6 0 625 349 313
Jacksonville Jaguars 6 10 0 375 328 315
Houston Texans 4 12 0 250 213 356
NFC South
Squadra V S P PCT PF PS
(2) Tampa Bay Buccaneers[5] 12 4 0 750 346 196
(6) Atlanta Falcons 9 6 1 594 402 314
New Orleans Saints 9 7 0 563 432 388
Carolina Panthers 7 9 0 438 258 302
AFC West
Squadra V S P PCT PF PS
(1) Oakland Raiders[6] 11 5 0 688 450 304
Denver Broncos 9 7 0 563 392 344
San Diego Chargers[7] 8 8 0 500 333 367
Kansas City Chiefs 8 8 0 500 467 399
NFC West
Squadra V S P PCT PF PS
(4) San Francisco 49ers 10 6 0 625 367 351
Saint Louis Rams[8] 7 9 0 438 316 369
Seattle Seahawks 7 9 0 438 355 369
Arizona Cardinals 5 11 0 313 262 417

Play-off modifica

I play-off iniziarono con il Wild Card Weekend il 4 e 5 gennaio 2003. I Divisional Playoff si giocarono il 11 e 12 gennaio e i Conference Championship Game il 19 gennaio. Il Super Bowl XXXVII si giocò il 26 gennaio nel Qualcomm Stadium di San Diego.

Seeding modifica

Seed American Football Conference National Football Conference
1 Oakland Raiders (vincitori AFC West) Philadelphia Eagles (vincitori NFC East)
2 Tennessee Titans (vincitori AFC South) Tampa Bay Buccaneers (vincitori NFC South)
3 Pittsburgh Steelers (vincitori AFC North) Green Bay Packers (vincitori NFC North)
4 New York Jets (vincitori AFC East) San Francisco 49ers (vincitori NFC West)
5 Indianapolis Colts New York Giants
6 Cleveland Browns Atlanta Falcons

Incontri modifica

Wild Card Game Divisional Play-off Conference Championship Super Bowl XXXVII
                                   
5 gennaio - Heinz Field   11 gennaio - The Coliseum          
 6  Cleveland  33
 3  Pittsburgh  31
 3  Pittsburgh  36     19 gennaio - Network Associates Coliseum
 2  Tennessee  34[9]  
4 gennaio - Giants Stadium  2  Tennessee  24
12 gennaio - Network Associates Coliseum
   1  Oakland  41  
 5  Indianapolis  0
 4  N.Y. Jets  10
 4  N.Y. Jets  41   26 gennaio - Qualcomm Stadium
 1  Oakland  30  
 
5 gennaio - Candlestick Park  A1  Oakland  21
12 gennaio - Raymond James Stadium
   N2  Tampa Bay  48
 5  N.Y. Giants  38
 4  San Francisco  6
 4  San Francisco  39     19 gennaio - Veterans Stadium
 2  Tampa Bay  31  
4 gennaio - Lambeau Field  2  Tampa Bay  27
11 gennaio - Veterans Stadium
   1  Philadelphia  10  
 6  Atlanta  27
 6  Atlanta  6
 3  Green Bay  7  
 1  Philadelphia  20  

Vincitore modifica

Vincitori del Super Bowl XXXVII

 
Tampa Bay Buccaneers
1º titolo

Premi individuali modifica

MVP della NFL Rich Gannon, Quarterback, Oakland
Allenatore dell'anno Andy Reid, Philadelphia
Giocatore offensivo dell'anno Priest Holmes, Running back, Kansas City
Difensore dell'anno Derrick Brooks, Linebacker, Tampa Bay
Rookie offensivo dell'anno Clinton Portis, Running Back, Denver
Rookie difensivo dell'anno Julius Peppers, Defensive End, Carolina
Comeback Player of the Year Tommy Maddox, Quarterback, Pittsburgh

Note modifica

  1. ^ I Jets finirono davanti a New England in base ai migliori risultati nelle partite contro gli avversari comuni (8-4 contro 7-5 di New England) e davanti a Miami in base ail miglior risultato nella Division (4-2 contro 2-4 di Miami).
  2. ^ New England finì davanti a Miami in base al miglior risultato nella Division (4-2 contro 2-4 di Miami).
  3. ^ Philadelphia ottenne il 1 su Green Bay e Tampa Bay in base al miglior risultato nella Conference (11-1 contro 9-3 di Green Bay e Tampa Bay).
  4. ^ Cleveland ottenne il seed 6 su Denver e New England in base al miglior risultato nella Conference (7-5 contro 5-7 di Denver e 6-6 di New England).
  5. ^ Tampa Bay ottenne il seed 2 su Green Bay in base al risultato dello scontro diretto.
  6. ^ Oakland ottenne il seed 1 su Tennessee in base al risultato dello scontro diretto.
  7. ^ San Diego finì davanti a Kansas City in base al miglior risultato nella Division (3-3 contro 2-4 di Kansas City).
  8. ^ Saint Louis finì davanti a Seattle in base al miglior risultato nella Division (4-2 contro 2-4 di Seattle).
  9. ^ Ai tempi supplementari

Voci correlate modifica

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Collegamenti esterni modifica

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