Il Pro Bowl è l'All-Star Game della National Football League. Viene disputato al termine della stagione e tra il 1971 e il 2013 è stato ufficialmente denominato AFC-NFC Pro Bowl.
Per molte edizioni è stato disputato come ultima partita della stagione, nella settimana seguente il Super Bowl, ma dalla stagione 2009 viene disputato la settimana prima del Super Bowl, che è così diventato l'ultima partita della stagione. La partita, dopo aver avuto diverse sedi durante la sua storia, ha dal 1980 la sua sede fissa all'Aloha Stadium di Honolulu, nelle Hawaii. Nella stagione 2009 si è disputata eccezionalmente nello stesso stadio del Super Bowl XLIV, il Sun Life Stadium di Miami. Il 31 maggio 2016 la NFL ha però annunciato che, a partire dal 2017, il Pro Bowl verrà spostato al Citrus Bowl di Orlando[1].
Per la prima volta dall'edizione 2014 la partita non è disputata tra due selezioni dei miglior giocatori di ogni conference ma vi sono state due squadre nominate Team Rice e Team Sanders, capitanate dai membri della Pro Football Hall of FameJerry Rice e Deion Sanders. I giocatori sono stati assegnati alle due squadre per la prima volta tramite un draft che è tenuto il 22 gennaio 2014[2]. Il 1º Giugno 2016 però, la NFL annunciava che, in concomitanza con lo spostamento del Pro Bowl da Honolulu a Orlando (quindi dal 2017) si sarebbe abbandonata questa formula, durata 3 anni, per tornare alla tradizionale contrapposizione AFC-NFC che sembra aver garantito una maggior competitività e spettacolarità dell'evento[3].
L'All-Star game (al termine della stagione) tra la squadra vincitrice ed un team di all-star fu creato nel gennaio 1939, alla fine della stagione 1938. Nella prima edizione al Wrigley Field di Los Angeles (California) i New York Giants batterono una selezione di giocatori dell'NFL e di due squadre indipendenti, i Los Angeles Bulldogs e gli Hollywood Stars. Questa competizione (tra una squadra regolare ed una selezione) continuò fino alla stagione 1942.
La NFL ripropose la partita dal 1951. Questa volta la sfida era tra le selezioni delle due conference che compongono il campionato: American contro National (1951-53), Eastern contro Western (1954-70), ed AFC contro NFC (dal 1971).
Dopo la fusione tra AFL e NFL effettuata nel 1970, il nome della partita venne cambiato in "AFC-NFC Pro Bowl". Dopo questa fusione, i capi allenatori delle due squadre che perdono l'AFC e l'NFC championship vengono scelti come allenatori delle rispettive squadre, un compromesso che nacque dalla decisione di eliminare il Playoff Bowl, cui partecipavano le squadre perdenti (una specie di finale per il terzo e quarto posto).
Una cheerleader per squadra partecipa al Pro Bowl
I giocatori vengono votati dagli allenatori, dai giocatori stessi e dai tifosi. Ogni categoria vale un terzo nel conteggio dei voti. I fan votano on-line dal sito ufficiale della lega nfl.com. Esistono anche rimpiazzi che partecipano alla partita in caso di infortunio di qualche atleta selezionato o perché i giocatori appartengono alle due squadre che si sono qualificate per il Super Bowl, che in genere si disputa la settimana successiva al Pro Bowl. Prima del 1985, solo gli allenatori sceglievano il roster.
Il primo Most Valuable Player award nel Pro Bowl fu assegnato nel 1951. Dal 1957 al 1971, vennero premiati due giocatori: il miglior attaccante di seconda linea ed il miglior difensore di linea. Nel 1972 ci furono premi per il miglior attaccante ed il miglior difensore. Dal 1973 al 2013 questi premi vennero fusi in uno solo, l'MVP. Dal 2014 vengono nuovamente assegnati due premi.
È interessante notare che in 38 stagioni di fusione AFL-NFL, entrambe le squadre della NFC e della AFC hanno vinto Pro Bowl e Super Bowl 9 volte. L'AFC ha vinto il Pro Bowl (e l'NFC il Super Bowl) 10 volte, mentre il contrario è successo 9 volte.