Corambe lucea

specie di animali della famiglia Corambidae
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Corambe lucea Er. Marcus, 1959 è un mollusco nudibranco appartenente alla famiglia Corambidae.[1]

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Corambe lucea
Immagine di Corambe lucea mancante
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumMollusca
SubphylumConchifera
ClasseGastropoda
SottoclasseHeterobranchia
InfraclasseEuthyneura
SubterclasseRingipleura
SuperordineNudipleura
OrdineNudibranchia
SottordineDoridina
InfraordineDoridoidei
SuperfamigliaOnchidoridoidea
FamigliaCorambidae
GenereCorambe
SpecieC. lucea
Nomenclatura binomiale
Corambe lucea
Er. Marcus, 1959

Descrizione

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La struttura delle branchie e del sistema circolatorio sono omologhi a quelli degli Anthobranchia, ma non alle branchie secondarie e al sistema circolatorio dei Phyllidiidae. La posizione laterale degli organi respiratori e quella posteroventrale dell'ano nei Corambidae e nei Phyllidiidae è causata da convergenza evolutiva, ma non vi sono evidenze di un'ulteriore relazione tra le famiglie.[2]

Biologia

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Alcuni esemplari sono infestati da crostacei copepodi del genere Ismaila.[3]

Distribuzione e habitat

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La specie è distribuita nelle coste pacifiche dell'America meridionale, estendendosi dal Perù, al Cile, fino all'isola Chiloé.

  1. ^ (EN) MolluscaBase eds. 2020), Corambe lucea Er. Marcus, 1959, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 21/8/2020.
  2. ^ (EN) Michael Schrödl (Zoologische Staatssammlung München), Michael Wägele (Ruhr-Universität Bochum, Lehrstuhl für Spezielle Zoologie), Anatomy and histology of Corambe lucea Marcus, 1959 (Gastropoda, Nudibranchia, Doridoidea), with a discussion of the systematic position of Corambidae, in Organisms Diversity & Evolution, 1 (1), 2001, pp. 3-16, DOI:10.1078/1439-6092-00002.
  3. ^ (EN) Michael Schrödl (Zoologische Staatssammlung München), Heavy infestation by endoparasitic copepod crustaceans (Poecilostomatoida: Splanchnotrophidae) in Chilean opisthobranch gastropods, with aspects of splanchnotrophid evolution. (PDF), in Organisms Diversity & Evolution, 2 (1), 2002, pp. 1-2. URL consultato il 16 agosto 2007 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).

Bibliografia

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  • Schrödl M. (2003) Sea slugs of Southern South America. Hackenheim: ConchBooks. 165 pp.

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