Neurose

film del 1959 diretto da Rolf Thiele

Neurose (Labyrinth der Leidenschaften) è un film del 1959 diretto da Rolf Thiele basato sul romanzo di Gladys Baker Irrequieto è il mio cuore.

Neurose
Titolo originaleLabyrinth der Leidenschaften
Paese di produzioneGermania Ovest, Italia
Anno1959
Durata95 min
Generedrammatico
RegiaRolf Thiele
SoggettoGladys Baker
SceneggiaturaRolf Thiele, Gregor von Rezzori
ProduttoreWalter Tjaden
Casa di produzioneU.F.A. (Germania), CEI-INCOM (Italia)
FotografiaKlaus von Rautenfeld
MontaggioAnneliese Schönnenbeck
Effetti specialiTheo Nischwitz
MusicheHans-Martin Majewski
ScenografiaMatty Azzarone
CostumiMartin Dasch, Edith Münch
TruccoIrmgard Förster
Interpreti e personaggi

Il film è una co-produzione italo-tedesca.[1]

Trama modifica

Georgia Gale, una bella e giovane scrittrice americana, inizia a bere in modo incontrollato ed è ora affetta da alcolismo. Viene ricoverata in una lussuosa casa di cura in Svizzera, diretta dal professor De Lattre, nel quale però non riesce ad avere la fiducia essenziale per il successo della terapia. Nella clinica incontra Ron Stevens, un altro paziente, che si innamora di lei, ma la scrittrice non sembra curarsene perché il suo unico desiderio è quello di abbandonarsi al vizio di bere appena ne ha la possibilità.

Pentita per la sua debolezza e agitata da una crisi morale, Georgia si rifugia in vicino convento convinta di volersi fare suora, ma la madre superiora le fa capire che la sua non è una vera vocazione e la dissuade. Tornata nella casa di cura, Georgia incontra Marjorie, una ragazza che in preda alla depressione ha tentato varie volte il suicidio. Durante un colloquio con lei, Marjorie si impossessa di un tagliacarte e si uccide davanti ai suoi occhi. Profondamente sconvolta, Georgia inizia a capire e si sottopone alla cura che potrebbe prometterle un'uscita dalla sua vita precedente. Un profondo affetto la lega adesso al dottor De Lattre, che segue i suoi progressi.

Dopo il successo del trattamento, Georgia lascia la clinica, determinata a iniziare una nuova vita.[2]

Produzione modifica

Il lungometraggio è stato realizzato nell'aprile e maggio del 1959 a Monaco di Baviera e nei suoi dintorni.

Distribuzione modifica

Il film fu distribuito in Germania Ovest nel settembre del 1959. In Francia arrivò nelle sale con il titolo A bout de nerfs.[3]

In Italia fu distribuito nel 1960 con il divieto per i minori di anni 16.[4]

Note modifica

  1. ^ (DE) Labyrinth (1959), su www.filmdienst.de. URL consultato il 26 aprile 2023.
  2. ^ Piero Pruzzo, Enrico Lancia, Amedeo Nazzari, Gremese Editore, Roma, 1983, pp. 158-159
  3. ^ A bout de nerfs | Rolf Thiele | 1959 | Encyclo-ciné, su www.encyclocine.com. URL consultato il 26 aprile 2023.
  4. ^ Visto censura n.31916 (PDF), su italiataglia.it.

Bibliografia modifica

  • Bock, Hans-Michael & Bergfelder, Tim. The Concise CineGraph. Encyclopedia of German Cinema. Berghahn Books, 2009

Collegamenti esterni modifica

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