Nikola Pašić
Nikola Pašić (IPA: [nǐkola pâʃit͡ɕ]) (in serbo: Никола Пашић; Zaječar, 18 dicembre 1845 – Belgrado, 10 dicembre 1926) è stato un politico serbo, varie volte Primo ministro della Serbia.
Nikola Pašić | |
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1º, 3º e 5º Primo ministro di Jugoslavia | |
Durata mandato | 1º dicembre 1918 – 22 dicembre 1918 |
Monarca | Pietro I |
Predecessore | Carica creata |
Successore | Stojan Protić |
Durata mandato | 1º gennaio 1921 – 28 luglio 1924 |
Monarca | Pietro I Alessandro I |
Predecessore | Milenko Vesnić |
Successore | Ljubomir Davidović |
Durata mandato | 6 novembre 1924 – 8 aprile 1926 |
Monarca | Alessandro I |
Predecessore | Ljubomir Davidović |
Successore | Nikola Uzunović |
Primo ministro di Serbia | |
Durata mandato | 23 febbraio 1891 – 22 agosto 1892 |
Monarca | Alessandro I |
Predecessore | Sava Grujić |
Successore | Jovan Avakumović |
Durata mandato | 10 dicembre 1904 – 28 maggio 1905 |
Monarca | Pietro I |
Predecessore | Sava Grujić |
Successore | Ljubomir Stojanović |
Durata mandato | 29 aprile 1906 – 20 luglio 1908 |
Monarca | Pietro I |
Predecessore | Sava Grujić |
Successore | Petar Velimirović |
Durata mandato | 24 ottobre 1909 – 4 luglio 1911 |
Monarca | Pietro I |
Predecessore | Stojan Novaković |
Successore | Milovan Milovanović |
Durata mandato | 12 settembre 1912 – 1º dicembre 1918 |
Monarca | Pietro I |
Predecessore | Marko Trifković |
Successore | carica abolita |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Radical-Popolare |
Università | Politecnico federale di Zurigo |
Firma |
Biografia
modificaPašić, che fu uno dei fondatori del partito radicale, era noto per la sua politica estera filo-russa e anti-austriaca, importante al tempo quando la prima guerra mondiale stava per cominciare. Quando la Serbia venne sconfitta nel 1915 si unì all'esercito in ritirata attraverso l'Albania. All'evacuazione andò a Corfù dove aiutò a rimettere in sesto il governo serbo in esilio che capeggiò. Nell'estate del 1917 guidò la parte serba nei negoziati con il Comitato jugoslavo il cui risultato fu la Dichiarazione di Corfù. Ciò gettò le basi per un nuovo Stato da chiamarsi Regno dei Serbi, Croati e Sloveni. Quando gli Imperi Centrali collassarono, poté ritornare a Belgrado e fu presente quando il nuovo Stato, il Regno dei Serbi, Croati e Sloveni venne fondato. Nel dicembre 1918, come risultato del consenso dei principali partiti politici, fu proposto come il 1º primo ministro del nuovo Stato. Il principe reggente Alessandro però si rifiutò di firmare la sua candidatura. Ad ogni modo, Nikola ebbe in seguito il posto di primo ministro del Regno dei Serbi, Croati e Sloveni.
Fu membro della Massoneria[1].
Note
modifica- ^ Massoni celebri sul sitosomi.massoneria.eu
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nikola Pašić
Collegamenti esterni
modifica- Pašić, Nikola, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Oscar Randi, PAŠIĆ, Nikola, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1935.
- (IT, DE, FR) Nikola Pašić, su hls-dhs-dss.ch, Dizionario storico della Svizzera.
- (EN) Nikola Pašić, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Nikola Pašić, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 79400033 · ISNI (EN) 0000 0001 2213 0031 · LCCN (EN) nb2008015928 · GND (DE) 118789783 · BNF (FR) cb121034175 (data) · J9U (EN, HE) 987007306621305171 · CONOR.SI (SL) 11489635 |
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