Nomy
Nomy, pseudonimo di Patrik Berndt Boris Marquardt (Ulricehamn, 15 dicembre 1979), è un cantautore svedese.
Nomy | |
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Nazionalità | Svezia |
Genere | Rock |
Periodo di attività musicale | ? – in attività |
Album pubblicati | 13 |
Raccolte | 2 |
Sito ufficiale | |
Biografia
modificaNomy è cresciuto a Ulricehamn ed è ha iniziato a studiare musica in quarta'[1].All'età di 15 anni, ha preso un computer e ha iniziato a fare musica con il programma Fruity loop[1]
Negli anni '90, ha scritto Eurodance e Psytrance con famosi musicisti chiptunes come Anak e Thomas Danko, ma in seguito ha continuato a scrivere musica rock nel suo studio di casa.
Carriera
modificaNomy non ha un contratto discografico, ma utilizza Internet per vendere la sua musica[2]. Nomy canta e suona la chitarra da solo, ma maggior parte del lavoro lo fa, con l'utilizzo del suo computer[2]. Le sue canzoni spaziano dal rock alle ballate con influenze Punk-Rock e Metal come gruppi come Bad Religion, Danko Jones, In Flames ed Elvis Presley.
Nella classifica mondiale di Spotify, le canzoni sono al 10º posto[3]. Vende anche numerosi album attraverso il suo sito web e attraverso Spotify. È stato nominato per un Grammis come Innovatore dell'anno 2010.
Nel 2015 Nomy è stato premiato con 8 dischi d'oro e 2 doppi dischi di platino e un singolo disco di platino.[4]
Discografia
modifica- Studio
- 2007 - Atonic Atrocity
- 2008- Song or Suicide
- 2009- Welcome to My Freakshow
- 2010- Disconnected
- 2011- By the Edge of God
- 2011- A Dream for the Weaker
- 2012- Verity, Denial and Remorse
- 2013- Free fall
- 2014- Psycopath
- 2016- Be Your Own God
- 2020- Mary on a Cross
- 2020- Want you bad
- 2021- Red Flags
- EP
- 2014 - The Full Story of Diane
- Raccolte
- Altri album
- 1997- Chronosphere
Note
modifica- ^ a b (SV) Artikel i Ulricehamns tidning, su ut.se (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2010).
- ^ a b (SV) ”Emanuel Karlsten: Vi befinner oss i ett musikens klondike, su dn.se.
- ^ (EN) Nomy #10 on Spotify world toplist!, su blog.recordunion.com (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2010).
- ^ (SV) Platinaskivor till Nomy, su jp.se, 23 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2016).