Onomacle

politico ateniese, membro dei Trenta tiranni

Onomacle (in greco antico: Ὀνομακλῆς?, Onomaklès; metà del V secolo a.C. – dopo il 404 a.C.) è stato un ammiraglio e politico ateniese.

Onomacle

Tiranno di Atene
(regime dei trenta tiranni)
Durata mandato404 a.C. –
403 a.C.
PredecessoreAlesia (come arconte eponimo)
SuccessoreEucleide (come arconte eponimo)

Dati generali
Professionemilitare, politico

Biografia modifica

Nel 412 a.C. Onomacle, assieme a Frinico e Scironide, fu nominato comandante della flotta ateniese e argiva, che in quell'anno fu mandata in Asia Minore. Dopo uno scontro vittorioso cogli abitanti di Mileto, che erano stati aiutati dal satrapo persiano Tissaferne e dallo spartano Calcideo, i tre si prepararono ad assediare la città; quando però arrivò una flotta peloponnesiaca e siciliana in soccorso della città, essi tornarono indietro a Samo, come consigliato da Frinico. In quell'anno Onomacle, assieme ai colleghi Strombichide e Esitnimone, andò a combattere gli abitanti di Chio, mentre Scironide venne lasciato a Samo.[1]

Molto probabilmente, nel 404 a.C., questo Onomacle fu anche uno dei Trenta tiranni.[2] Anche se non si conosce esattamente la sua fine, su fu uno dei Trenta è probabile che, ritiratosi coi colleghi ad Eleusi dopo la sconfitta di Munichia (403 a.C.),[3] sia stato ucciso assieme agli altri oligarchi nell'agguato col quale gli Ateniesi democratici riassorbirono la repubblica oligarchica di Eleusi nel 401 a.C.[4]

Note modifica

  1. ^ Tucidide, Guerra del Peloponneso, VIII: 25-27, 30, 33, 34, 38, 40, 55, 61.
  2. ^ Senofonte, Elleniche, II, 3, 2.
  3. ^ Senofonte, Elleniche, II, 4, 28.
  4. ^ Senofonte, Elleniche, II, 4, 43.

Bibliografia modifica

Fonti primarie
Fonti secondarie