Parancistrus aurantiacus
specie di pesce
Parancistrus aurantiacus (Castelnau, 1855) è un pesce osseo di acqua dolce appartenente alla famiglia Loricariidae e alla sottofamiglia Ancistrinae.
Parancistrus aurantiacus | |
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Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Siluriformes |
Famiglia | Loricariidae |
Sottofamiglia | Ancistrinae |
Genere | Parancistrus |
Specie | P. aurantiacus |
Nomenclatura binomiale | |
Parancistrus aurantiacus (Castelnau, 1855) |
Distribuzione e habitat modifica
Proviene dal Brasile, nel bacino del Rio delle Amazzoni[1].
Descrizione modifica
Presenta un corpo compresso sull'addome, che raggiunge la lunghezza massima di 19,3 cm[1]. La colorazione è molto variabile, dall'arancione quasi al grigio, spesso con macchie scure. Le pinne sono spesso arancioni o marroni pallide.
Biologia modifica
Comportamento modifica
È una specie che non è particolarmente attiva durante il giorno, ma può diventare territoriale e aggressiva durante il periodo riproduttivo[2].
Riproduzione modifica
È oviparo e non ci sono cure verso le uova.
Acquariofilia modifica
Può essere allevato in acquario perché piuttosto pacifico, ma raggiunge grandi dimensioni.
Note modifica
- ^ a b (EN) Parancistrus aurantiacus, su FishBase. URL consultato il 9 agosto 2014.
- ^ Alderton, D., p. 129.
Bibliografia modifica
- (EN) Alderton, D., Encyclopedia of Aquarium & Pond Fish, Dorling Kindersley Ltd, 2011, ISBN 978-1-4053-7882-6.
- (EN) Fisch-Muller, S., Loricariidae-Ancistrinae (Armored catfishes), in Roberto E. Reis, Sven O. Kullander, Carl J. Ferraris (a cura di), Check List of the Freshwater Fishes of South and Central America, Porto Alegre, EDIPUCRS, 2003.
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Parancistrus aurantiacus
- Wikispecies contiene informazioni su Parancistrus aurantiacus
Collegamenti esterni modifica
- (EN) ITIS Standard Report Page: Parancistrus aurantiacus (Castelnau, 1855), in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 9 agosto 2014.