Penisola di Nordkinn

La penisola di Nordkinn o penisola di Nordkyn (in norvegese Nordkinnhalvøya, in sami settentrionale Čorgašnjárga) è situata all'estremità nord-orientale del territorio della Norvegia ed è parte della contea di Finnmark. La parte culminante della penisola è il promontorio di Kinnarodden (o capo Nordkinn), latitudine 71° 8' 2" N, il punto più settentrionale dell'Europa continentale, essendo capo Nord e Knivskjellodden situate su un'isola[1].

Penisola di Nordkinn
Il faro di Slettnes
StatoBandiera della Norvegia Norvegia
RegioneNord-Norge
Contea  Finnmark
Massa d'acquaMare di Barents
Lunghezza75 km
Superficie2 069 km²
Coordinate71°N 28°E / 71°N 28°E71; 28
Altitudine486 m s.l.m. (Storvarden)
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Norvegia
Penisola di Nordkinn
Penisola di Nordkinn
Mappa del capo

Geografia modifica

Morfologia modifica

La penisola è delimitata a ovest dal Laksefjorden a nord dal mare di Barents e ad est dal Tanafjord. Lunga circa 75 km e larga da 40 a 50 km, presenta nella parte centrale un istmo largo circa 600 m creato da due fiordi che si sviluppano perpendicolarmente alla lunghezza della penisola, tagliandola in due aree. Il Laksefjorden e il Tanafjord separano la penisola di Nordkinn da altre due estensioni della penisola Scandinava nel mare di Barents, rispettivamente la penisola di Sværholt e quella di Varanger.

Molto frastagliata lungo le coste, all'interno è caratterizzata da un altopiano caratterizzato da rilievi modesti culminanti nei 486 m del monte Storvarden, facente parte del massiccio Sandfjellet. Il plateau è solcato da alcune valli di origine fluviale ed ospita circa 400 laghi.

Geografia umana modifica

La penisola comprende per intero il comune di Gamvik e parte dei territori di Tana e Lebesby. Gli insediamenti umani si concentrano prevalentemente sulla costa settentrionale e alla base della penisola; gli altopiani centrali sono scarsamente abitati per via del territorio e del clima poco ospitale.

Oltre i comuni citati, altri centri abitati sono i villaggi di Mehamn (sulla costa settentrionale) e Kjøllefjord (in un'insenatura nord-occidentale). Sulla costa settentrionale a 3 km a nord di Gamvik, inoltre, sorge il faro di Slettnes, il più settentrionale dell'Europa continentale[2].

Clima e vegetazione modifica

 
Il tipico aspetto della tundra norvegese: nella foto il sole a mezzogiorno durante la notte polare.

La penisola è situata a circa 300 km a nord del circolo polare artico, appena all'interno della regione artica[3].

Il clima della penisola è di tipo subartico, con basse temperature e scarse precipitazioni. La particolare morfologia del territorio inoltre favorisce la presenza di venti costanti e molto forti.

Il territorio quindi appare molto brullo e privo di vegetazione, paesaggio tipico della tundra. Nonostante ciò sono state registrate circa 350 specie diverse di piante, corrispondenti grosso modo alla vegetazione nelle regioni centrali e meridionali della Norvegia, ad altitudini di 1.000 a 1.500 metri.

Trasporti e infrastrutture modifica

 
Il villaggio di Mehamn sulla costa settentrionale.

Nel 1989 è stata aperta la Strada Regionale 888, chiamata anche strada di Nordkyn o Nordkinveien, che collega l'estremità settentrionale della penisola con la strada europea E06 alla base della penisola.

Il servizio di trasporto marittimo Hurtigruten serve i porti di Mehamn[4] e Kjøllefjord[5]. Altri traghetti locali assicurano i trasporti verso la parte settentrionale dell'isola quando d'inverno la Strada 888 è chiusa.

Sempre a Mehamn è presente un aeroporto servito dalla compagnia aerea Widerøe[6][7].

Note modifica

  1. ^ (NO) Nordkinnhalvøya, su snl.no, Store norske leksikon. URL consultato il 26 luglio 2013.
  2. ^ (NO) Slettnes fyr - Utleie Sesongen 2008, su gamvik.kommune.no, gamvik.kommune.no. URL consultato il 26 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2014).
  3. ^ (EN) What is the Arctic?, su nsidc.org, National Snow and Ice Data Center. URL consultato il 26 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2013).
  4. ^ (EN) Ports: Mehamn, su hurtigruten.com, hurtigruten.com. URL consultato il 26 luglio 2013 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2013).
  5. ^ (EN) Ports: Kjøllefjord, su hurtigruten.com. URL consultato il 26 luglio 2013 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2013).
  6. ^ (EN) ENMH – Mehamn (PDF), su ippc.no, Avinor. URL consultato il 26 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2012).
  7. ^ (EN) Mehamn Airport, su avinor.no, Avinor. URL consultato il 26 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2013).

Voci correlate modifica

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