Picea × albertiana

specie di peccio

Picea × albertiana, S.Br., 1907, è una specie di peccio, appartenente alla famiglia delle Pinaceae, ibrido naturale tra Picea glauca e Picea engelmannii, originaria dell'Alberta (Canada) e del Montana (Stati Uniti d'America).[1][2]

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Picea × albertiana
Picea × albertiana
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Pinophyta
Classe Pinopsida
Ordine Pinales
Famiglia Pinaceae
Genere Picea
Specie P. × albertiana
Nomenclatura binomiale
Picea × albertiana
S.Br., 1907
Sinonimi
Nomi comuni

(en) western white spruce
(it) Peccio bianco occidentale

Etimologia modifica

Il nome generico Picea, utilizzato già dai latini, potrebbe, secondo un'interpretazione etimologica, derivare da Pix picis = pece, in riferimento all'abbondante produzione di resina.[3] Il nome specifico albertiana fa riferimento allo stato canadese dove, nel 1907, Stewardson Brown studiò e descrisse questo ibrido naturale.[4]

Morfologia modifica

Stewardson Brown, nel 1907, così descrisse questo Taxon: un albero slanciato, che raggiunge un'altezza di più di 15 m, con virgulti e pulvini (lunghi 1 mm) di colore inizialmente marrone-giallastro, poi più scuri, mai glauchi e con superficie liscia. Gli aghi sono lunghi 1,5-2,5 cm, di colore blu chiaro o blu-verde, con 3-4 e talvolta cinque fasce di stomi su entrambe le pagine, ricurvi e con punte acute e rigide. I coni femminili sono ovati, di colore cremisi da immaturi, lunghi 2,5-3,5 cm, con macrosporofilli saldi e rigidi, arrotondati in punta, più lunghi che larghi, di colore marrone-cinnamono, e con brattee lunghe 2 mm, dalle punte più o meno acute e erose.[4] Farjon, che classifica l'ibrido come varietà di P. glauca, ne fornisce la seguente descrizione dei caratteri morfologici salienti: nuovi virgulti pubescenti, aghi lunghi 1,5–2 cm, con punte ottuse. Coni femminili ovoidali o ovoidali-oblunghi, molto stretti alla base.[5]

Distribuzione e habitat modifica

Rappresenta la più importante presenza vegetale arborea nelle foreste boreali del continente nordamericano; vegeta dal livello del mare (nella parte settentrionale dell'areale) ai 1900 m nella parte meridionale (fino a 2100 m la var. albertiana), su suoli usualmente di origine fluviale o glaciale, lievemente acidi o neutri e spesso podzolici. Il clima di riferimento è prevalentemente di tipo freddo continentale, tranne nella parte più orientale dell'areale dove prevale quello marittimo, con precipitazioni annue che variano dai 200 ai 1250 mm; anche la stagione vegetativa è molto variabile, dai 25 ai 160 giorni annui. Cresce in formazioni prevalentemente pure in gran parte del suo areale con saltuaria ricorrenza di Betula papyrifera; in alcune parti dell'areale si accompagna anche a altre conifere.[1]

Tassonomia modifica

Questo taxon è il risultato di un'ibridizzazione introgressiva tra P. glauca e P. engelmannii ed è probabilmente l'ibrido naturale tra specie botaniche con l'areale più vasto. La sua classificazione è molto controversa in quanto molti autori tassonomici preferiscono considerarlo una varietà biologica di P. glauca, in quanto le differenze morfologiche con la varietà-tipo di questa specie, sono minime.[2][5][6]

Sinonimi modifica

Sono riportati i seguenti sinonimi:[2]

  • Picea alba var. albertiana (S.Br.) Beissn.
  • Picea × albertiana var. densata (L.H.Bailey) W.L.Strong & Hills
  • Picea × albertiana subsp. ogilviei W.L.Strong & Hills
  • Picea × albertiana var. porsildii (Raup) W.L.Strong & Hills
  • Picea glauca subsp. albertiana (S.Br.) P.A.Schmidt
  • Picea glauca var. albertiana (S.Br.) Sarg.
  • Picea glauca var. densata L.H.Bailey
  • Picea glauca subsp. ogilviei (W.L.Strong & Hills) Silba
  • Picea glauca var. polsildii Raup
  • Picea glauca subsp. polsildii (Raup) Silba

Conservazione modifica

Come P. glauca, viene classificato specie a rischio minimo (least concern in inglese) nella Lista rossa IUCN.[1]

Note modifica

  1. ^ a b c d (EN) Farjon, A. 2013, Picea × albertiana, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b c (EN) Picea × albertiana S.Br., in Plants of the World Online, Board of Trustees of the Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 30/4/2020.
  3. ^ Picea × albertiana, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 10 giugno 2019.
  4. ^ a b (EN) Stewardson Brown, Shorter notes, in Torreya, vol. 7, n. 6, Torrey Botanical Society, 1907, pp. 125-126. URL consultato il 10 giugno 2019. Ospitato su Jstor.
  5. ^ a b (EN) Aljos Farjon, A Handbook of the World's Conifers (2 vols.), Brill, 2017, p. 589. URL consultato il 10 giugno 2019.
  6. ^ (EN) Picea glauca, su The Gymnosperm Database. URL consultato il 10 giugno 2019.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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