Pier Matteo Petrucci

cardinale italiano

Pier Matteo Petrucci (Jesi, 20 maggio 1636Montefalco, 5 luglio 1701) è stato un cardinale e vescovo cattolico italiano.

Pier Matteo Petrucci, C.O.
cardinale di Santa Romana Chiesa
Ritratto del cardinale Petrucci
 
Incarichi ricoperti
 
Nato20 maggio 1636 a Jesi
Ordinato presbitero14 marzo 1661
Nominato vescovo14 aprile 1681 da papa Innocenzo XI
Consacrato vescovo20 aprile 1681 dal cardinale Alderano Cybo-Malaspina
Creato cardinale2 settembre 1686 da papa Innocenzo XI
Deceduto5 luglio 1701 (65 anni) a Montefalco
 

Biografia

modifica

Di nobile famiglia jesina legata ai Petrucci di Siena, si addottorò in utroque iure presso l'Università di Macerata e, contemporaneamente si dedicò allo studio delle sacre scritture e delle opere dei padri della Chiesa sotto la guida degli oratoriani di Jesi, fra i quali entrò il 2 febbraio 1661: divenuto sacerdote, venne scelto come proprio segretario personale dal cardinale Alderano Cybo-Malaspina, vescovo di Jesi.

L'8 aprile 1678 venne eletto preposito generale della sua congregazione; il 14 aprile 1681 venne eletto vescovo di Jesi e ricevette la consacrazione episcopale il 20 aprile successivo dalle mani di Alderano Cybo-Malaspina. Papa Innocenzo XI, nel concistoro del 2 settembre 1686, lo creò cardinale del titolo di San Marcello.

Fu uno dei maggiori esponenti del quietismo in Italia, ma si mantenne su posizioni più moderate rispetto a Miguel de Molinos: accusato di eresia nel 1687, venne assolto dopo aver abiurato le proprie idee, ma molti dei suoi numerosi trattati ascetici e mistici furono messi all'Indice (I mistici enigmi disvelati [1683], Lettere e trattati spirituali e mistici [1679], La contemplazione mistica acquistata [1682], Lettere brevi spirituali e sacre [1682]).

Nel 1691 lasciò il governo della sua diocesi e si ritirò a Roma: il 7 dicembre 1693 venne nominato camerlengo del Sacro Collegio. Morì a Montefalco il 5 luglio 1701.

Genealogia episcopale e successione apostolica

modifica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Bibliografia

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN106966672 · ISNI (EN0000 0001 1579 6644 · SBN ANAV001119 · BAV 495/91982 · CERL cnp02158215 · LCCN (ENnr93030630 · GND (DE119472422 · BNE (ESXX1734398 (data)