Pila a mercurio

cella della batteria non ricaricabile che utilizza ossido di zinco e mercurio (II).

Una pila a mercurio (chiamata anche pila ad ossido di mercurio o a cella a mercurio o pila Ruben-Mallory), è una particolare cella galvanica primaria, ovvero non ricaricabile.

Pila a mercurio

Dettagli costruttivi e funzionamento modifica

Le pile a mercurio sono costituite da un anodo di zinco e un catodo di acciaio, separati da un elettrolita costituito da una pasta alcalina di idrossido di potassio (KOH).

All'anodo avviene la seguente reazione di ossidazione:

Zn + 2OH- -> ZnO + H2O + 2e-

mentre al catodo avviene la seguente reazione di riduzione:

HgO + H2O + 2e- -> Hg + 2OH-

La reazione completa è quindi:

Zn + HgO -> ZnO + Hg

Tale reazione assicura una differenza di potenziale teorica di 1,3 V.

Impieghi e normative modifica

Conseguentemente al suo contenuto di mercurio (metallo altamente tossico), e alle derivanti preoccupazioni ambientali, la vendita di pile al mercurio è vietata in molti paesi; inoltre gli enti di standardizzazione ANSI e IEC hanno ritirato le norme relative alla produzione di questo tipo di pile.

La tecnologia delle pile al mercurio è stata sviluppata principalmente per pile del tipo "a bottone" utilizzate soprattutto in orologi e calcolatrici (data la loro ridotta dimensione e la lunga durata).

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