Polisindeto
Il polisindeto è l'elencazione di termini nella stessa frase o la coordinazione di più proposizioni con la ripetizione della congiunzione[1]. Il termine deriva dal greco antico πολυσύνδετον, polysýndeton, «multicollegato».
Nel polisindeto possono essere presenti anche le proposizioni coordinate.
Il polisindeto produce un effetto di rallentamento e dilatazione, a differenza dell'asindeto che, invece, rende il testo veloce e incalzante.
EsempiModifica
Italiano:
«io quello |
(Giacomo Leopardi, L'infinito) |
Volgare italiano:
«Laudato si', mi' Signore, per frate Vento |
(San Francesco d'Assisi, Cantico delle creature) |
Latino:
«linquenda tellus et domus et placens uxor» |
(Orazio, Carmina II, 14) |
Italiano:
«E ripensò le mobili |
(Alessandro Manzoni, Il cinque maggio)
Inglese:
(EN)
«Black cats and goblins and broomsticks and ghosts.» |
(IT)
«Gatti neri e goblin e manici di scopa e fantasmi.» |
(primo verso della filastrocca iniziale del film Halloween, la notte delle streghe) |
NoteModifica
- ^ Anna De Maestri e Mariella Moretti, Breve dizionario di retorica, stilistica e metrica, in Percorsi europei: antologia ed educazione linguistica per la scuola media, vol. 1, Bompiani, 1993, p. 619, ISBN 88-450-4715-6.