Presbytis femoralis
Il presbite di Raffles (Presbytis femoralis (Martin, 1838)), noto anche come presbite della Sonda, è una specie di primate della tribù dei Presbytini.
Presbite di Raffles | |
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Stato di conservazione | |
In pericolo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Primates |
Superfamiglia | Cercopithecoidea |
Famiglia | Cercopithecidae |
Sottofamiglia | Colobinae |
Tribù | Presbytini |
Genere | Presbytis |
Specie | P. femoralis |
Nomenclatura binomiale | |
Presbytis femoralis (Martin, 1838) | |
Areale | |
Descrizione
modificaIl presbite di Raffles ha la pelliccia di colore grigio scuro o nero; la pancia è grigia con una striscia verticale bianca che si estende al centro di essa. Le braccia e le gambe, così come la coda, sono dello stesso colore del tronco, con la parte interna di braccia e gambe e quella inferiore della coda più chiare, come nel caso di molte scimmie. I peli del petto sono rivolti all'indietro, quelli del ventre in avanti: nel punto in cui si incontrano, formano una sorta di basso pettine[2]. Le guance e gli anelli intorno agli occhi sono generalmente di colore grigio chiaro. Come tutti i presbiti, è un primate relativamente piccolo e snello con lunghe zampe posteriori e una lunga coda. Il suo peso medio è di circa 6 chilogrammi. Gli esemplari di Singapore hanno la pancia di colore più scuro e di solito sono leggermente più piccoli di quelli che vivono sulla terraferma malese[2].
Biologia
modificaIl presbite di Raffles è originario del Sud-est asiatico; vive nel sud della penisola malese, nello stato malese di Johor e a Singapore. Il suo habitat è costituito dalle foreste, sia primarie che secondarie. Questo primate arboricolo e diurno è un abile arrampicatore che si sposta a quattro zampe o saltando tra i rami. Vive in gruppi composti da 2 a 8 esemplari, a volte fino a 15. I gruppi in realtà sono degli harem costituiti da un maschio, da diverse femmine e dalla loro prole. È un animale vegetariano e si nutre principalmente di giovani foglie e frutti.
La riproduzione può avvenire in qualsiasi periodo dell'anno. Dopo una gestazione di circa 168 giorni la femmina partorisce un solo piccolo. Inizialmente esso è di colore bianco-grigio e viene allattato per 10-12 mesi.
Tassonomia
modificaIl presbite di Raffles venne descritto scientificamente per la prima volta nel 1838 dal naturalista britannico William Charles Linnaeus Martin ed è attualmente considerato monotipico, dal momento che le varie sottospecie originariamente incluse in Presbytis femoralis sono state considerate specie separate nel 2001 e nel 2020. Si tratta per l'esattezza del presbite del Sarawak (Presbytis chrysomelas), del presbite di Natuna (Presbytis natunae) e del presbite del Siam (Presbytis siamensis) e, dal giugno 2020, anche del presbite di Sumatra orientale (Presbytis percura) e del presbite di Robinson (Presbytis robinsoni)[3].
Conservazione
modificaIl presbite di Raffles è gravemente minacciato di estinzione: ne rimangono in tutto tra i 250 e i 300 esemplari in Malesia e circa 60 a Singapore[3].
Note
modifica- ^ (EN) Ang, A. & Boonratana, R. 2020, Presbytis femoralis femoralis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b D. Zinner, G. H. Fickenscher e C. Roos, Family Cercopithecidae (Old World monkeys), in Russell A. Mittermeier, Anthony B. Rylands e Don E. Wilson (a cura di), Handbook of the Mammals of the World - Volume 3: Primates, Lynx Edicions, 2013, p. 715, ISBN 978-8496553897.
- ^ a b Andie Ang, Dewi Imelda Roesma, Vincent Nijman, Rudolf Meier, Amrita Srivathsan e Rizaldi, Faecal DNA to the Rescue: Shotgun Sequencing of Non-invasive Samples reveals Two Subspecies of Southeast Asian Primates to be Critically Endangered Species, in Scientific Reports, vol. 10, n. 9396, 2020, DOI:10.1038/s41598-020-66007-8.
Bibliografia
modifica- Thomas Geissmann, Vergleichende Primatologie, Berlino, Springer-Verlag, 2003, ISBN 3-540-43645-6.
- Don E. Wilson e DeeAnn M. Reeder (a cura di), Mammal Species of the World. A taxonomic and geographic Reference, Baltimora (MD), Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Presbytis femoralis
- Wikispecies contiene informazioni su Presbytis femoralis
Collegamenti esterni
modifica- Informazioni Archiviato il 26 gennaio 2021 in Internet Archive. su Ecology Asia