Pseudomys pilligaensis

specie di animali della famiglia Muridae

Il topo australiano di Pilliga (Pseudomys pilligaensis Fox & Briscoe, 1980) è un roditore della famiglia dei Muridi endemico dell'Australia.[1][2]

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Topo australiano di Pilliga
Stato di conservazione
Dati insufficienti[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineEuarchontoglires
OrdineRodentia
SottordineMyomorpha
SuperfamigliaMuroidea
FamigliaMuridae
SottofamigliaMurinae
GenerePseudomys
SpecieP.pilligaensis
Nomenclatura binomiale
Pseudomys pilligaensis
Fox & Briscoe, 1980

Descrizione

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Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 73 e 80 mm, la lunghezza della coda tra 70 e 80 mm, la lunghezza del piede tra 18 e 19 mm, la lunghezza delle orecchie tra 12,0 e 13 mm e un peso fino a 14 g.[3]

Le parti superiori sono grigio-brunastre. Le parti ventrali sono bianche. I fianchi sono rossicci, mentre le mani e i piedi sono bianchi. La testa è stretta e appuntita. La coda è lunga come la testa e il corpo, scura sopra, più chiara sotto e termina con un piccolo ciuffo di peli scuri.

Biologia

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Comportamento

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È una specie notturna.

Alimentazione

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Si nutre principalmente di semi e talvolta di foglie.

Riproduzione

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Il picco della stagione riproduttiva va da ottobre ad aprile. Le femmine danno alla luce circa 3 piccoli alla volta.

Distribuzione e habitat

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Questa specie è diffusa nella regione della macchia di Pilliga, nel Nuovo Galles del Sud.

Vive nelle savane alberate con sottobosco di brughiera su terreni sabbiosi.

Conservazione

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La IUCN Red List, considerata la dubbia validità come specie distinta, classifica P.pilligaensis come specie con dati insufficienti (DD).[1]

  1. ^ a b c (EN) Menkhorst, P. & Ellis, M. 2008, Pseudomys pilligaensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Pseudomys pilligaensis, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Menkhorst & Knight, 2010.

Bibliografia

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  • Peter Menkhorst & Frank Knight, A Field Guide to the Mammals of Australia, Oxford University Press, USA, 2010, ISBN 9780195508703.

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