Quercia del Tasso
La Quercia del Tasso è ciò che rimane di un albero monumentale di Roma sito sul colle Gianicolo, nel rione Trastevere. La quercia è legata alle figure dello scrittore Torquato Tasso, che vi trascorse i suoi ultimi giorni di vita e da cui prende il nome, e di San Filippo Neri. Nei pressi della quercia fu realizzato un piccolo teatro all'aperto proprio su iniziativa dell'oratorio di Filippo Neri, divenuto noto come Anfiteatro Quercia del Tasso.
| Quercia del Tasso | |
|---|---|
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| Ubicazione | |
| Stato |  Italia
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| Regione |  Lazio
|
| Località | Roma |
| Indirizzo | Rampa della Quercia |
| Coordinate | 41°53′45.24″N 12°27′39.42″E / 41.8959°N 12.46095°E |
| Caratteristiche | |
| Specie | Quercia |
| Altezza | ca 10 m |
| Mappa di localizzazione | |
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Nel 1843 fu colpita da un fulmine mentre nel 2011 fu ulteriormente danneggiata da un incendio doloso.[1] Lo scrittore Achille Campanile, ispirato da questa pianta già allora deceduta, vi scrisse una celebre filastrocca mentre nel 1843 il pittore inglese Arthur John Strutt la scelse come soggetto di un suo dipinto, ritraendola probabilmente prima che fosse colpita dal fulmine; il dipinto è conservato presso il Museo di Roma a palazzo Braschi.[2] La quercia fu visitata anche da Giacomo Leopardi.
Il luogo era anche molto amato da Guglielmo Marconi, racconta la seconda moglie Maria Cristina Bezzi Scali: «Quando eravamo a Roma, le sue passeggiate preferite erano quelle al Pincio, a Villa Borghese e al Gianicolo; amava ammirare il panorama della città e mi conduceva anche alla quercia del Tasso, dove si soffermava a ricordare il grande poeta». [3]
Nel 1929 sotto alla quercia è stata posizionata una fontana, parte della serie di fontanelle artistiche disegnate da Emanuele Cito Filomarino, che riporta inciso un verso del XV canto della Gerusalemme liberata di Tasso.[4]
Viste le sue condizioni precarie fu proposto di sostituirla con una pianta dello stesso genere e di spostare i resti della quercia presso il museo di scienze naturali del Liceo ginnasio Torquato Tasso di Roma.[1]
Note modifica
- ^ a b Pietro Piovani, Che brutta fine ha fatto la quercia del Tasso, in Il Messaggero, 14 luglio 2016. URL consultato il 4 aprile 2023.
- ^ La quercia del Tasso, su museodiroma.it, Sovrintendenza capitolina ai beni culturali. URL consultato il 4 aprile 2023.
- ^ Template:M. Cristina Marconi, Mio marito Guglielmo, 1985, Rizzoli, p.21
- ^ Fontana alla Quercia del Tasso, su turismoroma.it. URL consultato il 4 aprile 2023.
Voci correlate modifica
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