Richard Sainct
Richard Sainct (Saint-Affrique, 14 aprile 1970 – Egitto, 29 settembre 2004) è stato un pilota motociclistico francese, specializzato nei rally raid e vincitore in carriera di tre edizioni del Rally Dakar (1999, 2000 e 2003).
Richard Sainct | |||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | ||||||||||||
Motociclismo ![]() | |||||||||||||
Categoria | Enduro Rally raid | ||||||||||||
Squadra | BMW KTM | ||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||
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Carriera
modificaRichard Sainct iniziò a correre nell'enduro nel 1988 ed è stato uno dei piloti più vincenti nella storia dei Rally motociclistici. Ha vinto due Rally di Tunisia nel 1998 e nel 1999, quattro Rally del Marocco nel 1997, 1998, 2001 e nel 2002. Sempre nello stesso anno ha inoltre vinto il Rally dei Faraoni in Egitto. Ha vinto per tre volte il Rally più impegnativo di tutti: la Rally Dakar, nel 1999, nel 2000 su una BMW e nel 2003 su un KTM.[1]
La morte in gara
modificaNel 2004 mentre correva il Rally dei Faraoni in Egitto Sainct cadde e venne soccorso dall'italiano Fabrizio Meoni, suo compagno di squadra, che lo aiutò a rialzarsi e si sincerò delle sue condizioni. Al toscano che lo aiutava, Sainct sembrò in leggero stato confusionale, ma insistette nel voler ripartire. Riprese la gara, senza apparenti problemi, e si fermò all'assistenza prevista dopo 211 km di gara.[2]
Dopo 270 chilometri di tappa Sainct fu vittima di una seconda caduta e fu ritrovato a terra e già privo di vita.[3] Il battito del cuore sembrava già assente quando intervenne l'elicottero del soccorso con un medico a bordo. Probabile che, nella prima caduta, Sainct abbia riportato qualche lesione interna.[4] La KTM decise di ritirare tutte le sue moto dalla corsa, ma il direttore della corsa, l'ex pilota belga Jacky Ickx, decise di far proseguire la gara.[2]
Risultati al Rally Dakar
modificaAnno | Mezzo | Pos. | Tappe |
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1991 | Kawasaki | Rit. | |
1995 | Honda | Rit. | |
1996 | KTM | 5º | |
1997 | KTM | Rit. | |
1998 | KTM | Rit. | 1 |
1999 | BMW | 1º | 2 |
2000 | BMW | 1º | 2 |
2001 | KTM | Rit. | 2 |
2002 | KTM | 3º | 1 |
2003 | KTM | 1º | 5 |
2004 | KTM | 2º | 2 |
Note
modifica- ^ (EN) Historic Dakar (fino al 2017) (PDF), su netstorage.lequipe.fr, Gruppo Amaury. URL consultato il 7 febbraio 2025.
- ^ a b Tragedia in Egitto, muore Sainct, su gazzetta.it, RCS MediaGroup S.p.A., 29 settembre 2004. URL consultato il 24 ottobre 2011.
- ^ (EN) Paris-Dakar star killed, su news.bbc.co.uk, British Broadcasting Company Ltd, 29 settembre 2004. URL consultato il 24 ottobre 2011.
- ^ Tragedia al Rally dei Faraoni: muore Sainct, su lagazzettadelmezzogiorno.it, Editrice del Mezzogiorno S.r.l., 29 settembre 2004. URL consultato il 7 febbraio 2025.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Richard Sainct
Collegamenti esterni
modifica- (CS, DE, EN, ES, ET, FR, IT, PL, PT, RU) Richard Sainct, su ewrc-results.com.
- (FR) Biografia sul sito del comune di nascita, su saintaffrique.com.