Rugby Lazio
La Rugby Lazio fu un club italiano di rugby a 15 di Roma. Nata nel 1992 per scissione dalla S.S. Lazio, ramo rugbistico della nota polisportiva, militò tra serie B e serie C nazionale. I due club furono brevemente riuniti fino a una nuova scissione nel 2000, definitivamente rientrata con il ricongiungimento avvenuto nel 2008.
| Rugby Lazio ASD Rugby a 15  | |
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Uniformi di gara
        
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| Colori | bianco e celeste |
| Simboli | aquila |
| Dati societari | |
| Città | Roma |
| Paese |  Italia
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| Federazione | Federazione Italiana Rugby
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| Fondazione | 1992 |
| Scioglimento | 2008 |
| Storico nomi |
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| Palmarès | |
| Dati aggiornati al 29 agosto 2019 | |
Storia modifica
La S.S. Lazio era nata nel 1927 e, dopo varie vicende, si era ricostituita nel dopoguerra nel 1951. Nel 1992 il club perse l'appoggio dello sponsor e non poté intraprendere l'attività sportiva per la stagione successiva[1][2], con cessione di tutti i tesserati al CUS Roma[2]. Un gruppo di ex giocatori della squadra[2], guidati da Mario Ricciardi[3], ricostituì quindi un nuovo sodalizio chiamato Lazio Club che ripartì dalla serie C e da un rinato settore giovanile[2].
Nel 1993 la S.S. Lazio fu riammessa al campionato e quindi le due società omonime si trovarono a convivere anche, talora, nella stessa serie; la confusione societaria fu risolta nell'ottobre 1998 con una conferenza stampa di riunificazione[3]. Il connubio durò solo due anni perché nel 2000 la S.S. Lazio concluse un accordo di partnership con la Primavera, altra formazione della Capitale, assumendo il nome di Lazio&Primavera[2]. A seguito di tale modifica societaria, di nuovo Mario Ricciardi rifondò la Lazio Rugby ripartendo dalle categorie giovanili e ricostituendole tutte entro il 2003[3].
Nel frattempo, nel 2006, la S.S. Lazio tornò nell'orbita della polisportiva dopo lo scioglimento dell'accordo di collaborazione con la Primavera[4] mentre la Rugby Lazio acquisiva il titolo sportivo di serie B del Sabina Rugby[5]. Per due anni le due società coabitarono, seppure in serie diverse (la S.S. Lazio fu promossa in serie A a fine stagione), fino alla definitiva riunificazione avvenuta il 23 luglio 2008 sotto il titolo sportivo della S.S. Lazio[6].
Cronologia modifica
| Cronistoria della Rugby Lazio |
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Note modifica
- ^ Vanni Loriga, Una ventina di miliardi per il rugby senza tifosi, in La Stampa, Torino, 18 settembre 1992, p. 35. URL consultato il 19 dicembre 2021.
- ^ a b c d e La storia, su laziorugby.it, Polisportiva S.S. Lazio Rugby 1927. URL consultato il 27 novembre 2021 (archiviato il 27 novembre 2021).
- ^ a b c Storia Rugby Lazio, su rugbylazio.it, Rugby Lazio ASD. URL consultato il 27 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2008).
- ^ La sezione rugby punta al 6º posto, su casalazio.it, Polisportiva S.S. Lazio, 13 settembre 2006. URL consultato il 27 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2007).
- ^ Comunicato federale n. 20 stagione sportiva 2006/2007, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, p. 3. URL consultato il 27 novembre 2021 (archiviato il 27 novembre 2021).«Il Consiglio Federale ha deliberato le sottoelencate cessioni diritti sportivi: […] Sabina R.C. ASD cede a Rugby Lazio ASD (Camp. Serie B)»
- ^ Da domani la Rugby Lazio si unisce alla Pol. SS Lazio Rugby 1927, su rugbylazio.it, Rugby Lazio ASD, 22 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2009).
Collegamenti esterni modifica
- Sito ufficiale, su rugbylazio.it (archiviato il 31 marzo 2009).
