L'U-25 fu un sommergibile tedesco della prima guerra mondiale.

U-25
Descrizione generale
TipoU-boot
ClasseTipo U 23
Proprietà Kaiserliche Marine
Ordine18 marzo 1911
CantiereGermaniawerft, Kiel
Impostazione7 maggio 1912
Varo12 luglio 1913
Entrata in servizio9 maggio 1914
Destino finale
  • arresa agli Alleati l’11 novembre 1918
Caratteristiche generali
Dislocamento in immersione878 t
Dislocamento in emersione685 t
Lunghezza64,7 m
Larghezza6,32 m
Pescaggio3,45 m
Propulsione
  • 2 motori diesel Germania a 6 cilindri
  • 2 motori elettrici Dynamotor
  • 1.800 CV (1.320 kW; 1.780 shp)
    1.200 CV (880 kW; 1.180 shp)
Velocità in immersione 10,3 nodi
Velocità in emersione 16 nodi
Autonomia8.770 mi a 8 nodi
Armamento
Armamento
  • 4 tls siluri (2AV e 2 AD) da 500 mm con 6 armi di riserva
  • 1 cannone 8.8 cm SK L/30 cal. 88 mm con 300 proiettili
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La costruzione del sommergibile U-25, appartenente alla Classe U-23[1] composta da quattro unità, fu ordinata il 18 marzo 1911, e l’unità fu impostata presso il cantiere navale Germaniawerft[1] di Kiel il 7 maggio 1912, venendo varata il 12 luglio 1913, e completata il 9 maggio 1914. Entrato in servizio nella Kaiserliche Marine l’’ fu assegnato, al comando del Kapitänleutnant Otto Wünsche,[1] in forza alla IV. Flottile, e lì si trovava allo scoppio della prima guerra mondiale.

Tra il giugno e l’agosto 1915 compì tre crociere di guerra nel Mare del Nord, operando dapprima al largo delle coste orientali della Gran Bretagna, e poi in quelle meridionali della Norvegia.[1] In queste tre missioni affondò[2] 21 navi mercantili,[N 1] e ne danneggio una ventiduesima, per complessive 14.308 tls.[1] Utilizzato per compiti addestrativi durante il resto del conflitto, dal 23 ottobre 1915 al 29 dicembre 1917 fu al comando di Alfred Saalwächter, e successivamente di Emil Heusinger von Waldegg.[3]

Ceduto alla Francia in conto riparazioni danni di guerra dopo la fine del conflitto,[4] fu demolito a Cherbourg[4] tra il 1921 e il 1923.[1]

Riepilogo degli affondamenti

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Data Nome Nazionalità Tonnellate di stazza Esito
7 giugno 1915 Glittertind   Norvegia 717 Affondato
7 giugno 1915 Nottingham   Impero britannico 165 Affondato
7 giugno 1915 Pentland   Impero britannico 204 Affondato
7 giugno 1915 Saturn   Impero britannico 183 Affondato
7 giugno 1915 Velocity   Impero britannico 186 Affondato
9 giugno 1915 Cardiff   Impero britannico 163 Affondato
9 giugno 1915 Castor   Impero britannico 182 Affondato
9 giugno 1915 J. Leyman   Impero britannico 197 Affondato
9 giugno 1915 Tunisian   Impero britannico 211 Affondato
4 luglio 1915 Sunbeam   Impero britannico 132 Affondato
8 luglio 1915 Anna   Impero russo 2.000 Affondato
8 luglio 1915 Guido   Impero britannico 2.093 Affondato
9 luglio 1915 Nordaas   Norvegia 1.111 Affondato
11 luglio 1915 Hainton   Impero britannico 156 Affondato
11 luglio 1915 Siryan   Impero britannico 176 Affondato
11 luglio 1915 Fleetwood   Impero britannico 163 Danneggiato
6 agosto 1915 Maj   Impero britannico 920 Affondato
7 agosto 1915 Norman   Norvegia 1.060 Affondato
10 agosto 1915 Aura   Norvegia 396 Affondato
14 agosto 1915 Albis   Norvegia 1.381 Affondato
17 agosto 1915 Mineral   Norvegia 649 Affondato
2 ottobre 1918 Bras   Norvegia 1.863 Affondato

Annotazioni

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  1. ^ Per un totale di 14.126 tls.
  1. ^ a b c d e f Asta 2014, p. 62.
  2. ^ Harzog 1993, p. 67.
  3. ^ Biografia di Emil Heusinger von Waldegg (in inglese), su Axis Biographical Research, 21 luglio 2016.
  4. ^ a b Harzog 1993, p. 88.

Bibliografia

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  • (DE) Bodo Herzog, Deutsche U-Boote 1906–1966, Erlangen, Karl Müller Verlag, 1993.
  • (FR) Yves Dufeil, Kaiserliche Marine U-Boote 1914-1918. Dictionnaire biographique des commandants de la marine imperiale allemande, Histomar Publications, 2011.
  • (DE) David Miller, U-Boats. History, Development and Equipment 1914-45, London, Conway Maritime Press, 2000.

Periodici

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  • Alessandro Asta, Il sommergibile U-25 nel 1915, in Storia Militare, n. 254, Parma, Ermanno Albertelli Editore, novembre 2014, pp. 62-65.

Collegamenti esterni

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