Salvatore Moriconi

Salvatore Moriconi (Terni, 6 marzo 1914strada per Cherta, 8 aprile 1938) è stato un militare italiano, decorato con la medaglia d'oro al valor militare alla memoria nel corso della guerra di Spagna.

Salvatore Moriconi
NascitaTerni, 6 marzo 1914
Mortestrada per Cherta, 8 aprile 1938
Cause della morteCaduto in combattimento
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Italia Italia
Forza armataRegio Esercito
ArmaFanteria
CorpoCorpo Truppe Volontarie
Reparto4º Reggimento fanteria carrista
Anni di servizio1936-1938
GradoSottotenente di complemento
GuerreGuerra di Spagna
Decorazionivedi qui
dati tratti da Combattenti Liberazione[1]
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Biografia modifica

Nacque a Terni nel 1914, figlio di Pierino e Elvira Fiorelli.[2] Ultimati gli studi presso l'Istituto tecnico per geometri "Federico Cesi" di Terni, nel maggio 1936 fu arruolato nel Regio Esercito e ammesso a frequentare il corso allievi ufficiali di complemento presso il 94º Reggimento fanteria "Messina" di stanza a Fano. Nominato aspirante nell'aprile 1937, viene assegnato al 4º Reggimento fanteria carrista dove promosso sottotenente nel luglio successivo, e nel settembre dello stesso anno partì volontario per combattere nella guerra di Spagna. Destinato alla 3ª Compagnia del Raggruppamento carri d'assalto[N 1] si distinse nei successivi sei mesi di guerra. Cadde in combattimento l'8 aprile 1938 sulla strada per Cherta, e fu decorato con la medaglia d'oro al valor militare alla memoria con Regio Decreto del 1 giugno 1939. Il Governo spagnolo gli concesse alla memoria la Medaglia Militare.

Onorificenze modifica

«Comandante di un plotone carri d’assalto, ardito, audace e sereno anche nelle circostanze più gravi della lotta, sempre primo nelle azioni più rischiose, già distintosi in tutti i combattimenti sul fronte di Aragona, durante il combattimento sulla strada di Cherta, faceva olocausto della sua giovane vita, con supremo atto di puro eroismo, provvedendo col suo carro alla difesa di reparti già fortemente decimati ed al recupero dei morti e dei feriti. Ferito egli stesso da molteplici schegge, non desisteva dall’opera assunta con generosa fede e sublime spirito di sacrificio, finché cadeva colpito in piena fronte. Strada per Cherta, 8 aprile 1938.[3]»
— Regio Decreto del 1 giugno 1939.[4]
«Comandante di un plotone carri d’assalto, sempre ardito nelle azioni più rischiose, già distintosi in tutti i combattimenti di un mese di latta sul fronte di Aragona, durante il combattimento sulla strada di Cherta, faceva olocausto della sua giovane vita, con supremo atto di puro eroismo, provvedendo col suo carro alla difesa dei lanciafiammisti e anticarristi già fortemente decimati ed al recupero dei morti e dei feriti. Ferito egli stesso in tutto il corpo da molteplici schegge, non desisteva dall’opera che aveva assunto con generosa fede di carrista e con supremo spirito di sacrificio, finché cadeva colpito in piena fronte mentre teneva fra le braccia un ferito, chiudeva la sua giovane esistenza nello sforzo supremo di portarlo in salvo. Fulgido esempio di supreme virtù. Strada per Cherta, 8 aprile 1938
— Regio Decreto del 8 dicembre 1938.[5]

Onorificenze estere modifica

Note modifica

Annotazioni modifica

  1. ^ Tale unità aveva il motto: Ad Victoriam Velocior.

Fonti modifica

  1. ^ Combattenti Liberazione.
  2. ^ Bollettino ufficiale delle nomine, promozioni e destinazioni negli ufficiali e sottufficiali del R. esercito italiano e nel personale dell'amministrazione militare, 1939, p. 1439. URL consultato il 12 marzo 2022.
  3. ^ Medaglie d'oro al valor militare sul sito della Presidenza della Repubblica
  4. ^ Registrato alla Corte dei conti addì 17 agosto 1939, guerra, registro 27, foglio 441.
  5. ^ Registrato alla Corte dei conti addì 25 gennaio 1939, guerra, registro 3, foglio 176.

Bibliografia modifica

  • Sandro Attanasio, Gli italiani e la guerra di Spagna, Milano, Ugo Mursia Editore, 1974.
  • Gruppo Medaglie d'Oro al Valor Militare, Le medaglie d'oro al valor militare Volume primo (1929-1941), Roma, Tipografia regionale, 1965, p. 296.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica