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Sandra Julieta Torres Casanova (Melchor de Mencos, 5 ottobre 1955) è una politica guatemalteca.

Sandra Torres
Sandra Torres nel 2020

Segretaria generale dell'Unità Nazionale della Speranza
In carica
Inizio mandato12 ottobre 2021
PredecessoreOscar Argueta

Durata mandato20 maggio 2012 –
31 ottobre 2019
PredecessoreJairo Flores Divas
SuccessoreOscar Argueta

Primera Dama del Guatemala
Durata mandato14 gennaio 2008 –
7 aprile 2011
PresidenteÁlvaro Colom
PredecessoreWendy de Berger
SuccessoreRosa Leal de Pérez

Dati generali
Partito politicoUnità Nazionale della Speranza (dal 2002)
In precedenza:
Sviluppo Integrale Autentico (1993-2000)
UniversitàUniversità di San Carlos

Biografia modifica

Sandra Torres nasce a Melchor de Mencos, nel dipartimento di Petén, il 5 ottobre 1955, in una famiglia di politici. Sua madre, Teresa Casanova de Torres, è stata sindaca di Melchor de Mencos dal 1996 al 2008, mentre il fratello, Luis, è stato candidato alle elezioni generali del 1995[1].

Sandra si laurea in scienze della comunicazione presso l'Università di San Carlos del Guatemala, ottenendo poi un master in politica pubblica all'Università Rafael Landívar[2].

Carriera politica modifica

Nel 1993 entra in politica, allora nel partito chiamato "Sviluppo Integrale Autentico", all'interno del quale rimane fino al 2000[3].

Nel 2002 fonda, assieme al futuro marito Álvaro Colom, il partito "Unità Nazionale della Speranza". Nel 2003 il marito si candida alle presidenziali, elezioni nelle quali si posiziona secondo. Nel 2007, con le nuove elezioni, viene eletto come presidente del Guatemala[4], facendo divenire automaticamente Sandra Torres primera dama del Paese[5]. Il mandato termina nel 2011.

Intenzionata a candidarsi in occasione delle elezioni del 2011, non ha potuto correre alle presidenziali in quanto la Costituzione del Guatemala vieta ai familiari e ai parenti del presidente e del vicepresidente di turno di candidarsi alle elezioni[6][7].

Nel 2012 viene eletta per la prima volta come segretaria generale dell'Unità Nazionale della Speranza, venendo nuovamente nominata anche successivamente, acquisendo un ruolo ancor più importante nella politica del Paese. Ricopre il mandato fino all'ottobre 2019, quando viene posta agli arresti domiciliari perché accusata di aver violato le norme di finanziamento della campagna presidenziale[8][9]. Nel 2021 torna a svolgere di nuovo il ruolo di segretaria[10].

Nel 2015 gareggia alle elezioni con l'Unità Nazionale della Speranza, classificandosi in seconda posizione[11]. Si ricandida sempre come presidente nel 2019, arrivando prima[12]. Al successivo ballottaggio viene però sconfitta da Alejandro Giammattei.

Si candida anche in quelle del 2023, posizionandosi prima al primo turno col 20,98% dei voti[13]. Al secondo turno viene invece battuta da Bernardo Arévalo[14]. Durante la sua campagna presidenziale cambia radicalmente le sue posizioni politiche, abbandonando apparentemente la socialdemocrazia e definendo il suo partito come "centrista". Adotta anche discorsi conservatori al fine di attirare anche quella fascia di popolazione. Ad elezioni svolte, mette invece in discussione la veridicità della tornata elettorale[15]. In seguito, il Tribunale Supremo Elettorale del Guatemala ufficializza i risultati delle elezioni[16].

Vita privata modifica

Si sposa nel 2003 con Álvaro Colom, divenuto nel 2008 presidente del Paese centramericano[17]. I due, senza figli, divorziano nel 2011[18].

Note modifica

  1. ^ (ES) Sandra Torres, ex primera dama busca ser presidenta de Guatemala, su TRT Español, 3 settembre 2015. URL consultato il 30 dicembre 2023.
  2. ^ (ES) Guatemala | Los perfiles de Sandra Torres y Bernardo Arévalo de cara a la segunda vuelta, su Nodal, 26 giugno 2023. URL consultato il 30 dicembre 2023.
  3. ^ (ES) ¿Quién es Sandra Torres? la exprimera dama que se acerca nuevamente a la presidencia de Guatemala, su Revista Summa, 26 giugno 2023. URL consultato il 30 dicembre 2023.
  4. ^ (ES) Colom gana las presidenciales en Guatemala, su El Mundo, 6 novembre 2007. URL consultato il 30 dicembre 2023.
  5. ^ (ES) Sandra Torres, la 'Evita' de Guatemala que fue ex primera dama y hoy es favorita para ser presidenta, su Vanity Fair, 23 giugno 2019. URL consultato il 30 dicembre 2023.
  6. ^ (ES) Divorcio presidencial bajo sospecha en Guatemala, su BBC News Mundo, 22 marzo 2011. URL consultato il 30 dicembre 2023.
  7. ^ (ES) Guatemala: el fin de un matrimonio y el comienzo de una campaña presidencial, su BBC News Mundo, 9 aprile 2011. URL consultato il 30 dicembre 2023.
  8. ^ (ES) Detienen a Sandra Torres, excandidata presidencial y ex primera dama de Guatemala, por presunto financiamiento ilícito de su partido, in BBC News Mundo, 2 settembre 2019. URL consultato il 30 dicembre 2023.
  9. ^ (ES) Guatemala: arresto domiciliario para Sandra Torres, su dw.com, 1º settembre 2020. URL consultato il 30 dicembre 2023.
  10. ^ (ES) Otra vez sin efecto el nombramiento de Sandra Torres como Secretaria General de la UNE - Nómada, Guatemala., su web.archive.org, 1º dicembre 2020. URL consultato il 30 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2020).
  11. ^ (ES) Elecciones en Guatemala: Sandra Torres va a la segunda vuelta, su BBC News Mundo, 15 settembre 2015. URL consultato il 30 dicembre 2023.
  12. ^ (ES) Sandra Torres y Alejandro Giammattei disputarán segunda vuelta en Guatemala, in El Comercio, 17 giugno 2019. URL consultato il 30 dicembre 2023.
  13. ^ (ES) ¿Quién es Sandra Torres la candidata que se postula por tercera vez a la Presidencia?, su República.gt. URL consultato il 30 dicembre 2023.
  14. ^ (ES) Elecciones Guatemala: ex primera dama Sandra Torres y diplomático Bernardo Arévalo irán a segunda vuelta en agosto, su Voz de América, 29 giugno 2023. URL consultato il 30 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2023).
  15. ^ (ES) Guatemala: el partido de la candidata Sandra Torres denunció fraude electoral, su France 24, 29 agosto 2023. URL consultato il 30 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2023).
  16. ^ (ES) UNE eleva el tono: no aceptan, avalan orden ilegal y llaman al MP a proceder, su web.archive.org, 29 agosto 2023. URL consultato il 30 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2023).
  17. ^ (ES) Sandra Torres, la veterana política que desdibujó el proyecto socialdemócrata, su El País América, 25 agosto 2023. URL consultato il 30 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2023).
  18. ^ (ES) Álvaro Colom y Sandra Torres están oficialmente divorciados, su web.archive.org, 11 aprile 2011. URL consultato il 30 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2011).

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