Sauroscaptor tharavati

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Sauroscaptor tharavati è un terapside estinto, appartenente ai dicinodonti. Visse nel Permiano superiore (circa 255 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in India.

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Sauroscaptor
Immagine di Sauroscaptor tharavati mancante
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Synapsida
Ordine Therapsida
Sottordine Anomodontia
Infraordine Dicynodontia
Famiglia Cistecephalidae
Genere Sauroscaptor
Specie S. tharavati

Descrizione modifica

Questo animale era di piccole dimensioni (non raggiungeva i 50 centimetri di lunghezza); era un dicinodonte sprovvisto di zanne e dalle abitudini fossorie. Sauroscaptor era caratterizzato dalla posizione insolitamente arretrata del forame pineale, che andava a sovrastare l'occipite formando una strana cresta nucale simile a un camino, in mezzo alla quale vi era il foro. Rispetto ad altri animali simili come Cistecephalus e Kawingasaurus, questo animale era dotato di un cranio più stretto; la cresta nucale era a struttura bipartita.

Sauroscaptor assomigliava a un altro dicinodonte noto per fossili rinvenuti in Zambia, Kembawacela, soprattutto per l'insolita posizione del foro pineale, ma se ne differenziava per l'ampiezza della scatola cranica e per la morfologia della cresta nucale; il genere africano, inoltre, era provvisto di due zanne.

Classificazione modifica

Sauroscaptor è un membro dei cistecefalidi, un gruppo di dicinodonti dalle abitudini fossorie e di piccole dimensioni, dotati di una testa simile a un cuneo. Secondo un'analisi filogenetica, Sauroscaptor rappresenterebbe la forma più basale tra i cistecefalidi.

Sauroscaptor tharavati venne descritto inizialmente nel 2016, sulla base di resti fossili provenienti dalla formazione Kundaram dell'India che inizialmente erano stati attribuiti ai generi Cistecephalus ed Emydops a causa della deformazione e della compressione negli strati rocciosi. Caratteristiche uniche comuni tra i vari fossili, tuttavia, hanno permesso di riconoscerli come appartenenti a un unico nuovo taxon, probabilmente una forma endemica.

Bibliografia modifica

  • Kammerer, C. F.; Bandyopadhyay, Saswati; Ray, Sanghamitra (2016). "A new taxon of cisticephalid dicynodont from the upper Permian Kundaram Formation of India". Papers in Palaeontology. doi:10.1002/spp2.1055.