Segretario federale

chi dirige una federazione politica

Il segretario federale è, in alcuni partiti politici, chi dirige una federazione, articolazione organizzativa di livello intermedio, che riunisce più organizzazioni di livello inferiore (sezioni o simili).

Similmente a quella di segretario generale, la denominazione ha la sua origine nei partiti comunisti e socialisti ed è stata in seguito adottata anche da partiti di diversa ideologia.

In Italia modifica

Regno d'Italia (1922 - 1945) modifica

Erano dirette da un segretario federale (comunemente noto come federale) le federazioni dei fasci di combattimento, articolazioni organizzative del Partito Nazionale Fascista (P.N.F.) che inquadravano a livello provinciale i fasci di combattimento, struttura organizzativa di base del partito.

Il "federale", che secondo lo statuto del P.N.F. era al quarto posto tra i gerarchi del partito, era nominato e revocato dal Capo del Governo Primo Ministro Segretario di Stato su proposta del Segretario del P.N.F.; proponeva a quest'ultimo la nomina dei componenti il direttorio federale, che lo affiancava e nel cui ambito designava i vice segretari federali; nominava i gerarchi subordinati, tra cui i segretari politici ed i componenti i direttorii dei fasci di combattimento; era membro di diritto del Consiglio nazionale del partito e, quindi, della Camera dei Fasci e delle Corporazioni.

Lo statuto del P.N.F. del 1921 pose inizialmente a capo della federazione il segretario politico provinciale, eletto dal direttorio provinciale, a sua volta eletto dal congresso provinciale. Nel 1923 venne sostituito dal fiduciario provinciale, la cui elezione, ad opera del congresso provinciale, doveva essere ratificata a livello centrale. Lo statuto del 1926, infine, introdusse la figura del segretario federale, non più eletto ma nominato dal centro.

Repubblica Italiana (anni 1980 circa) modifica

In Italia vari partiti della Prima Repubblica, tra cui PCI, PSI e MSI, erano divisi in federazioni, con ambito territoriale solitamente provinciale, dirette da un segretario federale. L'articolazione in federazioni è stata mantenuta da qualche partito della Seconda Repubblica (ad esempio, Sinistra Ecologia Libertà, La Destra e PRC) mentre nella Lega Nord il titolo di segretario federale è utilizzato con un diverso significato: non è attribuito ad un dirigente locale ma al leader del partito e corrisponde, quindi, a quello che altrove è il segretario generale.

Voci correlate modifica