Sh2-80
Sh2-80 è una regione H II visibile nella costellazione della Freccia.
Sh2-80 Regione H II | |
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Sh2-80 | |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Freccia |
Ascensione retta | 19h 11m 31s[1] |
Declinazione | +16° 51′ 38″[1] |
Coordinate galattiche | l = 50,20; b = +03,31[1] |
Distanza | 10920[2] a.l. (3350[2] pc) |
Magnitudine apparente (V) | 11,50[1] |
Dimensione apparente (V) | 2' x 2' |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Regione H II |
Classe | 3 2 3[3] |
Dimensioni | 12,1 a.l. (3,7 pc) |
Caratteristiche rilevanti | circonda la Stella di Merrill |
Altre designazioni | |
LBN 127; PK 050+03.1; PN VV 220; M1–67[1] | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di regioni H II |
Si individua nella parte occidentale della costellazione, a breve distanza dal confine con l'Aquila e sulla congiungente l'Attaccapanni e la stella ζ Aquilae; si estende per 2 minuti d'arco in direzione di una regione della Via Lattea con ricchi campi stellari di fondo. Il periodo più indicato per la sua osservazione nel cielo serale ricade fra giugno e novembre; trovandosi a circa 16° dall'equatore celeste può essere osservata da tutte le regioni popolate della Terra, sebbene gli osservatori dell'emisfero boreale siano più avvantaggiati.
Si tratta di una nebulosa a bolla che circonda la stella di Wolf-Rayet WR 124, nota anche con l'appellativo di Stella di Merrill o con la sigla di stella variabile QR Sge; la magnitudine apparente di questa stella è pari a 11,5[1] e la sua distanza è stata stimata attorno ai 3350 parsec (circa 10920 anni luce), sebbene altre stime indichino una distanza pari a 6400 parsec (oltre 20000 anni luce).[4] Questa nebulosa è stata generata dall'espulsione di materia dalla superficie della stella, un fenomeno tipico delle stelle di Wolf-Rayet, tanto che molte di esse sono circondate da involucri nebulosi; l'espansione di Sh2-80 è stata calcolata attorno ai 42-46 km/s.[5] Studi e cataloghi datati agli anni ottanta e novanta si riferiscono a questa nebulosa come a una nebulosa planetaria, come è testimoniato anche dalle nomenclature alternative presenti nel database SIMBAD;[1] sullo stesso catalogo Sharpless è presente un'annotazione che indica la possibilità che si tratti di una nebulosa planetaria.[3]
Note
modifica- ^ a b c d e f g Simbad Query Result, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 16 settembre 2011.
- ^ a b van der Hucht, K. A., The VIIth catalogue of galactic Wolf-Rayet stars, in New Astronomy Reviews, vol. 45, n. 3, febbraio 2001, pp. 135-232, DOI:10.1016/S1387-6473(00)00112-3. URL consultato il 16 settembre 2011.
- ^ a b Sharpless, Stewart, A Catalogue of H II Regions., in Astrophysical Journal Supplement, vol. 4, dicembre 1959, p. 257, DOI:10.1086/190049. URL consultato il 16 settembre 2011.
- ^ Nugis, T.; Lamers, H. J. G. L. M., Mass-loss rates of Wolf-Rayet stars as a function of stellar parameters, in Astronomy and Astrophysics, vol. 360, agosto 2000, pp. 227-244. URL consultato il 16 settembre 2011.
- ^ Marchenko, S. V.; Moffat, A. F. J.; Crowther, P. A., Population I Wolf-Rayet Runaway Stars: The Case of WR124 and its Expanding Nebula M1-67, in The Astrophysical Journal Letters, vol. 724, n. 1, novembre 2010, pp. L90-L94, DOI:10.1088/2041-8205/724/1/L90. URL consultato il 16 settembre 2011.
Bibliografia
modifica- Tirion, Rappaport, Lovi, Uranometria 2000.0 - Volume I - The Northern Hemisphere to -6°, Richmond, Virginia, USA, Willmann-Bell, inc., 1987, ISBN 0-943396-14-X.
- Tirion, Sinnott, Sky Atlas 2000.0 - Second Edition, Cambridge, USA, Cambridge University Press, 1998, ISBN 0-933346-90-5.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Sky-Map.org - Sharpless Catalogue (from 71 to 80) [collegamento interrotto], su galaxymap.org.