Silver Convention

gruppo musicale tedesco

Le Silver Convention, altresì conosciute con i nomi Silver Bird Convention e Silver Bird, sono state un gruppo musicale femminile tedesco attivo infatti nella seconda metà degli anni settanta. A differenza degli altri protagonisti dell'Euro disco, che facevano più affidamento sull'elettronica, le Silver Convention erano più inclini alle sonorità soul e orchestrali proprie della disco americana.[1] La loro canzone più famosa è Fly, Robin, Fly del 1975.[2]

Silver Convention
Paese d'origineGermania (bandiera) Germania
GenereDisco
Eurodisco
Periodo di attività musicale1974 – 1979
Album pubblicati9
Studio5
Raccolte4

Storia del gruppo

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Formate nel 1974 a Monaco di Baviera da Sylvester Levay e Michael Kunze, le Silver Convention esordirono con l'album del 1975 Save Me, considerato il loro capolavoro.[1] Nello stesso anno pubblicarono Fly, Robin, Fly, il brano per cui sono maggiormente ricordate.[3] Pubblicarono un altro successo l'anno seguente, ovvero Get Up and Boogie.[3] Nel 1977 le Silver Convention parteciparono all'Eurovision Song Contest con Telegram, grazie alla quale si piazzarono ottave.[3] Le Silver Convection si sciolsero nel 1979, dopo cinque anni di attività.[3]

Formazione

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  • Linda G. Thompson – voce
  • Penny McLean – voce
  • Ramona Wulf – voce
  • Jackie Carter – voce
  • Zenda Jacks – voce
  • Rhonda Heath – voce

Discografia

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Album in studio

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  • 1975 – Save Me
  • 1976 – Silver Convention/Get Up and Boogie
  • 1976 – Madhouse
  • 1977 – Summernights/Golden Girls
  • 1978 – Love in a Sleeper

Album raccolte

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  • 1976 – Success
  • 1977 – Greatest Hits
  • 1978 – The Best of Silver Convention
  • 1994 – The Best of Silver Convention: Get Up and Boogie

Singoli

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  • 1975 – Always Another Girl
  • 1975 – Fly, Robin, Fly
  • 1975 – Tiger Baby
  • 1976 – Save Me
  • 1976 – Get Up and Boogie
  • 1976 – No, No, Joe
  • 1976 – Everybody's Talking 'bout Love
  • 1976 – Dancing in the Aisles (Take Me Higher)
  • 1977 – The Boys from Liverpool
  • 1977 – Telegram
  • 1978 – Spend the Night with Me
  • 1979 – Café au Lait
  1. ^ a b Silver Convention - Save Me (ristampa), su ondarock.it. URL consultato il 29 novembre 2024.
  2. ^ nota
  3. ^ a b c d (EN) Silver Convention, su allmusic.com. URL consultato il 29 novembre 2024.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN147954332 · ISNI (EN0000 0001 2342 6192 · LCCN (ENn94119468 · GND (DE6068109-3 · BNF (FRcb140006727 (data)
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