Simon Cowell (ambientalista)

ambientalista britannico

Simon Maxwell Cowell (19 aprile 1952[1][2][3]) è un ambientalista britannico, membro dell'Ordine dell'Impero Britannico, presentatore televisivo e autore noto per aver la sua serie di documentari Wildlife SOS, trasmessa su Animal Planet dal 1996 al 2014.[4] È il fondatore della Wildlife Aid Foundation, originariamente chiamata Wildlife Aid, un'organizzazione di beneficenza dedicata al "salvataggio, riabilitazione e rilascio della fauna selvatica britannica".[5]

Biografia modifica

Da bambino Cowell soffriva di balbuzie e amava cantare. Ha frequentato il collegio City of London Freemen's School,[6] e ha partecipato a varie esibizioni canore e musical scolastici.[4]

Cowell ha conseguito un dottorato di ricerca in Biologia presso il Jesus College di Cambridge, e ha lavorato come commodity trader negli anni '80. Ha due figlie. Cowell e la sua ex moglie Jill hanno co-fondato il centro di salvataggio e riabilitazione degli animali selvatici Wildlife Aid Foundation nel 1983, diversi anni dopo aver istituito un rifugio per la fauna selvatica sul terreno della loro abitazione.[2] Le attività dell'organizzazione sono state protagoniste della serie Wildlife SOS, e successivamente di una webserie pubblicata su Youtube.[7]

Cowell ha subito un esaurimento nervoso nel 1994,[4] in seguito al quale ha deciso di dedicarsi a tempo pieno al suo ente di beneficenza. Come parte dei suoi sforzi come ambientalista e attivista per i diritti degli animali, ha condotto una campagna per PETA.[4] Cowell è stato descritto come un "personaggio schietto e spiritoso", "non contrario" al turpiloquio; il collega Ricky Gervais una volta lo definì un "David Attenborough con la Tourette". Nel 2006 è stato insignito del prestigioso riconoscimento di membro dell'Ordine dell'Impero Britannico per i suoi "servizi alla fauna selvatica".[4][1] Cowell ha inoltre pubblicato una biografia intitolata My Wild Life: The Story of a Most Unlikely Animal Rescuer nel 2016.[2]

Risiede a Leatherhead, nel Surrey, e gestisce la Wildlife Aid Foundation dalla sua abitazione.[8]

Salute modifica

Sul finire di giugno 2022 gli è stata diagnosticata una forma aggressiva di cancro al polmone in fase terminale.[9] La notizia è stata resa nota tramite la sua fondazione, e il 15 luglio dello stesso anno è stata lanciata una campagna di donazioni per il mantenimento della fondazione, intitolata "L'ultimo desiderio di Simon" (Simon's Last Wish).[8]

Note modifica

  1. ^ a b news.bbc.co.uk, http://news.bbc.co.uk/2/shared/bsp/hi/pdfs/birthhons_main_11_06_05.pdf.
  2. ^ a b c belfasttelegraph.co.uk, https://www.belfasttelegraph.co.uk/life/features/wildlife-crusader-simon-cowell-when-i-collapsed-from-executive-burn-out-i-realised-that-i-really-wanted-to-work-with-injured-animals-34993206.html.
  3. ^ https://twitter.com/anyuser/status/722502970827530240, su Twitter. URL consultato il 22 febbraio 2023.
  4. ^ a b c d e (EN) Simon Cowell MBE, I'm Simon Cowell - but I can't rocket you to stardom, su Metro, 11 giugno 2020. URL consultato il 22 febbraio 2023.
  5. ^ (EN) Find Out More From Wildlife Aid and How We Rehabilitate Wild Animals…, su Wildlife Aid Foundation. URL consultato il 22 febbraio 2023.
  6. ^ (EN) Simon Cowell MBE, I'm Simon Cowell - but I can't rocket you to stardom, su Metro, 11 giugno 2020. URL consultato il 22 febbraio 2023.
  7. ^ Wildlife Aid - YouTube, su www.youtube.com. URL consultato il 22 febbraio 2023.
  8. ^ a b (EN) Simon's Last Wish, su Wildlife Aid Foundation. URL consultato il 22 febbraio 2023.
  9. ^ https://twitter.com/anyuser/status/1547868586185613312, su Twitter. URL consultato il 22 febbraio 2023.

Collegamenti esterni modifica

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