Cirillo di Gerusalemme: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Fix Unicode obsoleti
Riga 1:
{{Avvisounicode}}
{{Santo
|nome= San Cirillo di Gerusalemme
Line 35 ⟶ 34:
Poco o nulla si sa della sua gioventù, incerta la data di nascita avvenuta probabilmente nel [[313]] o [[315]] a [[Gerusalemme]] o nei dintorni, da genitori cristiani. Le informazioni che abbiamo su questo vescovo ci giungono dai suoi contemporanei [[Tirannio Rufino|Rufino]], Epifanio e Geronimo e da vari storici del [[V secolo]] tra cui [[Sozomeno]], Socrate e Teodoro.
 
Venne ordinato sacerdote dal vescovo [[Macario di Gerusalemme]] o dal suo successore Massimo III nel [[335]]. Sotto Massimo III operò come sacerdote della Diocesi di Gerusalemme. Molto incline al dialogo e alla riconciliazione, partecipò alle dispute teologiche più importanti della sua epoca. Sulla disputa [[cristologia|cristologica]] (la natura di Gesù Cristo), egli abbracciò la corrente di [[Eusebio di Cesarea]], che si situava in una posizione mediana tra la teologia di [[Atanasio di Alessandria]] (che divenne poi quella accettata dalla Chiesa), e quella di [[Ario]]. Gli ariani non la accettavano, Atanasio sosteneva la [[consustanzialità]] (= stessa natura del Padre), mentre Eusebio e Cirillo erano per una posizione dove Cristo era definito {{Unicode|ὅμοιος}} (''homoios'', simile al Padre).
 
Cirillo esercitò il suo ministero in una città che, dopo molti anni di violenze e di soprusi, tornava a suscitare l'interesse dei potenti. La madre dell'imperatore, [[Flavia Giulia Elena|Elena]], vi si era recata nel [[323]], mentre nel [[335]] lo stesso imperatore Costantino fece erigere la [[basilica del Santo Sepolcro]], che vide in seguito Cirillo operare e predicare. Sotto un altro imperatore, [[Giuliano (imperatore romano)|Giuliano]], si tentò anche di ricostruire il [[Tempio di Gerusalemme]] distrutto duecento anni prima.