Castello di Rivalta: differenze tra le versioni

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Nel 1412 il feudo di Rivalta venne confermato alla famiglia Landi, da parte del duca di Milano [[Filippo Maria Visconti]] che concede anche il titolo di [[conte]] a Manfredo Landi; pochi anni dopo, lo stesso Filippo Maria Visconti tolse il castello ai Landi, sospettati di esser parte di una ribellione antiviscontea, concedendolo a [[Niccolò Piccinino]], che mantenne il potere sul castello per qualche anno prima della riconquista da parte di Manfredo Landi<ref name=antica>{{cita web|url=http://www.piacenzantica.it/page.php?138|titolo=il Castello di Rivalta - Gazzola|accesso=2 maggio 2020}}</ref>.
 
Tra il [[XV secolo|XV]] e il [[XVIII secolo]], per volontà di Manfredo Landi, il castello subì profonde trasformazioni che adattarono l'edificio alle nuove necessità militari causate dall'introduzione dell'[[artiglieria]]<ref name=storiauff/>. I lavori furono curati dall'architetto [[Pietro Antonio Solari]], che, trasferitosi successivamente in Russia, si sarebbe occupato anche di alcuni importanti lavori sul [[Cremlino di Mosca|Cremlino]], fra cui la [[Torre Spasskaja]] che domina la [[Piazza Rossa]] e la Torre Arsenal'naja angolare, in parte simile alla Torre Nord Ovest cilindrica che caratterizza il castello di Rivalta; entrambe le torri presentano al loro interno un pozzo, che nel caso di Rivalta è denominato "pozzo del Taglio"<ref>{{cita web|url=https://www.piacenzasera.it/2019/03/presente-passato-castello-rivalta-sempre-scoperta/289792/|titolo=Castello di Rivalta|accesso=28 marzo 2024|}}</ref>; anche le torri Beklemiševskaja e Vodovzvodnaja presentano somiglianze ancora più forti, fra cui la forma cilindrica e il torresino con cui terminano, ma la loro progettazione, coeva, è attribuita rispettivamente a uno stretto collaboratore di Solari, [[Marco Ruffo]], e ad [[Antonio Frjazin|Antonio Frjazin o Giscardi]]. Tuttavia l'oscuro e non ben identificato Antonio Frjazin potrebbe essere stato in realtà lo stesso Pietro Antonio Solari.
 
Nel 1636 il castello subì l'assedio da parte di un contingente [[Spagna|spagnolo]] formato da {{formatnum:6000}} uomini e comandato dal generale [[Gilles De Haes|Gil De Has]]<ref>{{cita web|url=http://www.comune.gazzola.pc.it/index.aspx?id=NAVIGATE&domain=gazzola&lang=1&item=4&filter=false&family=3&numb=0&formname=&subitem=|titolo=Castello di Rivalta|accesso=2 maggio 2020|dataarchivio=26 dicembre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211226183635/http://www.comune.gazzola.pc.it/index.aspx?id=NAVIGATE&domain=gazzola&lang=1&item=4&filter=false&family=3&numb=0&formname=&subitem=|urlmorto=sì}}</ref>.