Selvaggia di Staufen: differenze tra le versioni

Al fine di rafforzare i rapporti tra l'impero e la marca veronese-veneta, sposò [[Ezzelino III da Romano]]<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/ezzelino-iii-da-romano/ Treccani.it - Ezzelino da Romano.]</ref> il 23 maggio [[1238]], nel giorno di Pentecoste. Le nozze furono celebrate a [[Verona]], nella [[Basilica di San Zeno|chiesa di San Zeno]], e si svolsero con sei giorni di feste solenni e memorabili che coinvolsero la popolazione intera.

 

 

A Vicenza, nel [[Museo diocesano (Vicenza)|Museo diocesano]] si conserva il prezioso "piviale dei pappagalli", ricavato da un mantello regale duecentesco, di manifattura siciliana-normanna, che forse in origine faceva parte della dote nuziale di Selvaggia. Il tessuto di fondo è uno [[sciamito]], un genere tessile prodotto originariamente in Medio Oriente. A questo ambito culturale rimanda anche il repertorio iconografico del ricamo a coppie affrontate di pappagalli, simbolo regale, motivi geometrici e fiori stilizzati.