Jangmadang: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Etichetta: Editor wikitesto 2017
Atarubot (discussione | contributi)
template cita "xxxx"; fix formato data; rinomina/fix nomi parametri
Riga 4:
Il governo nordcoreano ha cercato di regolare la crescita dell'economia di mercato nel Paese attraverso vari metodi. Alcuni di questi, come l'imposizione di un limite d'età per i commercianti, hanno causato dei cambiamenti nella società come il rendere le donne più responsabili nel guadagnare denaro per le famiglie.
 
Ci sono state delle speculazioni riguardo il possibile ruolo dei mercati neri nella spinta alle riforme del governo nordcoreano e della sua economia, come è successo in Cina.<ref>{{Cita news|url=https://www.nytimes.com/2013/04/27/opinion/global/The-Market-Shall-Set-North-Korea-Free.html|titolo=The Market Shall Set North Korea Free|autore=Jang Jin-Sung|data=2013-04-27 aprile 2013|lingua=en}}</ref>
 
== Contesto ==
Riga 12:
Al contrario di quanto avviene nelle città, le persone utilizzano il baratto invece del denaro per commerciare.
 
La Cina domina in Corea del Nord sia l'economia ufficiale sia quella non ufficiale: molte persone ricevono il loro capitale iniziale dai parenti in Cina e questi ultimi diventano anche partner o consiglieri negli affari.<ref name="KoreaTimes2011">{{cita web|url=https://www.koreatimes.co.kr/www/news/nation/2011/10/304_96327.html|titolo=NK is no Stalinist country|autore=Andrej N. Lan'kov|data=2011-10-30 ottobre 2011|sito=Korea Times|lingua=en}}</ref>
 
== Descrizione ==
Riga 18:
=== Come fonte di sostentamento ===
[[File:North_Korea_(5015885842).jpg|miniatura|La maggior parte dei nordcoreani dipendono dai mercati per sopravvivere.]]
Nel 2008, circa il 70% dei residenti nelle città è occupata nell'artigianato, nei mercati o nei servizi di trasporto legati al commercio. Senza un sistema di distribuzione del cibo funzionante, le persone hanno bisogno dei mercati locali per guadagnare soldi e sopravvivere.<ref name="DailyNK2009">{{cita web|url=http://www.dailynk.com/english/read.php?cataId=nk00100&num=4409|titolo=2008 Top Items in the Jangmadang|autore=Park In Ho|sito=Daily NK|lingaulingua=en}}</ref> Nel 2011, mentre il salario mensile era di circa 2 $, un nordcoreano medio aveva guadagnato un totale di circa 15 $ in un mese. Operati di successo nel mercato nero e storie vere di successo capitalista sono rare, tuttavia pochi ex lavoratori e contadini sono diventati molto ricchi con redditi mensili di migliaia di dollari. Tra la metà e i tre quarti del reddito dei nordcoreani proviene da varie attività di mercato. Tuttavia, l'inasprimento dei controlli del governo ha portato a irregolarità negli affari e alla corruzione.<ref name="Silberstein_2015">{{cita web|url=http://www.nkeconwatch.com/2015/08/28/a-new-defector-survey-about-market-trade-in-north-korea-and-what-it-says-maybe-about-kim-jong-un/|titolo=A new defector survey about market trade in North Korea, and what it says (maybe) about Kim Jong-un|autore=Benjamin Katzeff Silberstein|data=28 agosto 2015-08-28|sito=NK Economy Watch|lingua=en}}</ref>
 
Gli studi annuali condotti tra i disertori dal Seoul National University Institute for Peace and Unification Studies hanno rivelato che, nonostante non siano rappresentativi dell'intera popolazione, poco più della metà di loro hanno ricevuto il denaro dallo Stato nordcoreano. È stata notata inoltre una crescita significativa delle persone occupate in attività commerciali private e della corruzione.
Riga 24:
Il professore della [[Kookmin University]] Andrej N. Lan'kov riporta che alcuni mercanti del ''Jangmadang'', assieme all'elite e alle persone che guadagnano valute straniere, hanno pagato per l'educazione privata dei loro figli. I corsi di musica, informatica e lingue straniere sono diventati i più popolari tra i privatisti. In Corea del Nord il sistema del ''[[songbun]]'' regola in maniera rigorosa l'accesso all'educazione pubblica, e le persone in un contesto modesto non hanno la possibilità di accedere alle università come l'[[Università Kim Il-sung]]. Tuttavia, Lan'kov notò una disgregazione dell'educazione privata da parte degli ufficiali nordcoreani, nonostante avesse dubitato sulla corruzione e sulla competitività dell'istruzione pubblica in Corea del Nord.<ref name="RFA2014">{{cita web|url=http://www.rfa.org/english/commentaries/lankov-02122014111559.html|titolo=North Korean Crackdown on Private Education Overlooks Real Issue|autore=Andrej N. Lan'kov|sito=Radio Free Asia|lingua=en}}</ref>
 
Nel 2017, il Korea Institute for National Unification ha stimato che vi erano 440 mercati approvati dal governo con circa 1,1 milione di lavoratori.<ref name="nyt-20170430">{{cita news|url=https://www.nytimes.com/2017/04/30/world/asia/north-korea-economy-marketplace.html|titolo=As Economy Grows, North Korea's Grip on Society Is Tested|autore=Choe Sang-Hun|pubblicazione=The New York Times|data=2017-04-30 aprile 2017|lingua=en}}</ref>
 
=== Sicurezza del cibo ===
Riga 43:
I mercati sono spesso usati come la principale piattaforma per le transazioni bancarie.<ref name="NewFocus2013_2">{{Cita web|url=http://newfocusintl.com/north-korea-implements-identity-based-vendor-system/|titolo=North Korea Implements Identity-Based Vendor System|sito=New Focus International|lingua=en}}</ref> Molte persone usano valuta estera per i loro risparmi e coloro che vendono oggetti preziosi o costosi spesso impiegano il [[renminbi cinese]].
 
Nei mercati sono apparsi anche i servizi medici privati, dove i dottori in pensione offrono i propri servizi in concorrenza alle persone autodidatte nella medicina tradizione coreana. I dottori offrono principalmente diagnosi ma alcuni redigono delle prescrizioni mediche. Molti dottori non sono in grado di vivere con i loro bassi stipendi e dagli novanta sono attivi nel mercato nero della sanità. Molti ufficiali si son trovati costretti a riceve aiuto dagli stessi dottori che dovrebbero arrestare.<ref name="DailyNK_diagnosis">{{Cita web|url=http://www.dailynk.com/english/read.php?cataId=nk01500&num=13458|titolo=Black market diagnoses saving more lives|autore=Seol Song Ah|data=2015-09-11 settembre 2015|sito=Daily NK|lingua=en}}</ref>
 
== Ruolo in possibili riforme ==
Riga 56:
Alcune persone vendono la propria merce nei vicoli vicino ai mercati per evitare molestie ed estorsioni da parte degli ufficiali del Ministero della sicurezza popolare. In Corea del Nord, queste persone, per la loro rapida diffusione, sono chiamate "zecche mercanti" o "cavallette mercanti".<ref name="DailyNK_Seol">{{Cita web|url=http://www.dailynk.com/english/read.php?num=12888&cataId=nk01500|titolo=Crackdowns Ease Up on Alley Merchants|autore=Seol Song Ah|sito=Daily NK|lingua=en}}</ref>
 
Intorno al 2007, gli ufficiali cercarono di controllare le vendite dei pavimenti in plastica di produzione cinese, molto popolari e redditizi, decretando che potevano esser venduti soltanto nei negozi statali. Gli ufficiali hanno cercato anche di regolare i bus privati e i camion eccedenti il peso limite di 8 tonnellate, e hanno provato a registrare i violatori come impiegati statali e dichiarare i veicoli come proprietà di stato. Queste due attività economiche erano le tre più redditizie, oltre alle vendite della [[metanfetamina]].<ref name="DailyNK_Yang">{{Cita web|url=http://www.dailynk.com/english/read.php?cataId=nk00100&num=2312|titolo=Purchase Popular Jangmadang Goods at State-Operated Stores.|autore=Yang Jung A|data=3 luglio 2007-07-03|sito=Daily NK|lingua=en}}</ref>
 
Nel 2013 è stato avviato un sistema di vendita basato sull'identità per disincentivare l'evasione delle tasse sul noleggio delle bancarelle: i mercanti ora devono esibire una carta specifica appesa intorno al collo durante le ore di lavoro. Queste carte dei venditori possono essere usate per verificare l'identità di un commerciante e se ha pagato le tasse sulla bancarella. I venditori devono inoltre spostarsi girando le loro postazioni.
Riga 82:
 
==Bibliografia==
* {{Cita libro|autore=Kwon Heonik|autore2=Chung Byung-Ho|titolo=North Korea: Beyond Charismatic Politics|url=https://books.google.com/books?id=PGKJeXLSM3EC&pg=P159|data=2012-03-12 marzo 2012|editore=Rowman & Littlefield Publishers|ISBN=978-1-4422-1577-1|pp=166–168|cid=Kwon, Chung}}
* {{Cita web|url=http://www.fao.org/docrep/019/aq118e/aq118e.pdf |titolo=FAO/WFP Crop and Food Security Assessment Mission to the Democratic People's Republic of Korea |data=2013-11-28 novembre 2013|editore=FAO|lingua=en}}
* {{Cita web|url=https://asiafoundation.org/resources/pdfs/SnyderDPRKCurrency.pdf |titolo=North Korea Currency Reform: What Happened and What Will Happen To Its Economy? |autore=Scott Snyder|data=2010-03-31 marzo 2010|sito=The Asia Foundation|lingua=en}}
* {{Cita libro|autore=Hazel Smith|titolo=North Korea: Markets and Military Rule|url=https://books.google.com/books?id=7YWSBwAAQBAJ|anno=2015|editore=Cambridge University Press|isbn=978-1-316-23964-3}}
* {{Cita web|autore=Hyung-Min Joo|url=http://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=1452129|titolo=Underground Markets in North Korea|data=4 settembre 2009-09-04|editore=APSA 2009 Toronto Meeting Paper|lingua=en}}
* {{Cita pubblicazione|autore=Joo Hyung-min|data=2010-2|titolo=Visualizing the invisible hands: the shadow economy in North Korea|rivista=Economy and Society|volume=39|numero=1|pp=110–145|lingua=en|anno=2010|doi=10.1080/03085140903424618|url=https://www.researchgate.net/publication/240532963_Visualizing_the_invisible_hands_The_shadow_economy_in_North_Korea}}