Statua colossale di Costantino I: differenze tra le versioni
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|ubicazione = [[Musei Capitolini]] ([[Palazzo dei Conservatori]])
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La '''statua colossale di [[Costantino I]]''', in [[marmo]], fu una delle opere più importanti della scultura romana tardo-antica. I suoi resti si trovano al [[Palazzo dei Conservatori]] a [[Roma]] ([[Musei capitolini]]) e sono databili tra il [[313]] (anno in cui la basilica venne dedicata a [[Costantino I]]) e il [[324]] (quando nei ritratti dell'imperatore romano comincia ad apparire il diadema). La statua fu rinvenuta al tempo di [[
== Storia ==
[[File:Dehio 6 Basilica of Maxentius Floor plan - Location of Colossus.jpg|thumb|L'abside occidentale della [[Basilica di Massenzio]] — la collocazione originale del ''Colosso'' — è indicata in rosso.]]
La statua fu rinvenuta nell'abside occidentale della [[basilica di Massenzio]], dove ne sono stati trovati alcuni suoi resti; la mancanza del corpo ha fatto supporre che fosse un [[acrolito]], costruito parte in marmo e parte in bronzo dorato su
Esiste anche una testa bronzea colossale di Costantino nel [[Museo dei Conservatori]] (secondo alcuni raffigurante [[Costanzo II]]).
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Della statua restano una mano e il braccio destro, i due piedi, il ginocchio e il femore destro, il polpaccio sinistro e la testa. Si presume che fosse rappresentato seduto, a giudicare almeno dai resti. Doveva essere avvolto nel ''[[paludamentum]]'' e avere scoperti il petto e le altre parti ritrovate; in mano, sollevata sul braccio destro, doveva tenere lo [[scettro]] che terminava con una croce<ref>[[Eusebio di Cesarea]], ''[[Storia ecclesiastica (Eusebio)|Hist. Eccl.]]'', 9, 10 s</ref>.
La testa, che originariamente era ornata da una corona metallica, è grandiosa e solenne. Presenta i caratteri dell'arte romana di quell'epoca, con le tendenze di stilizzazione e semplificazione delle linee: la plastica del volto è più squadrata, con capelli e sopracciglia resi con incisioni nel marmo molto raffinate e "calligrafiche", ma del tutto innaturali; gli occhi sono grandi, quasi smisurati, con la pupilla ben marcata mentre guarda verso l'alto, e sono il punto focale dell'intero ritratto; lo sguardo fisso dell'Imperatore sembra scrutare l'ambiente circostante e dà al ritratto un'apparenza di austerità
A differenza del curato realismo della [[ritrattistica romana]] anteriore,
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File:Colossal statue of Constantine - Palazzo dei Conservatori - Musei Capitolini - Rome 2016.jpg|La testa
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