Teatro Gaetano Donizetti: differenze tra le versioni

In quanto luogo di grande afflusso, sorgevano alcuni teatri "abusivi" in legno, che venivano demoliti alla fine della stagione e riedificati la stagione successiva con il medesimo materiale conservato all'uopo.

 

Quando ancora il teatro era in costruzione si cominciarono a dare alcune rappresentazioni artistiche: la prima opera vi fu rappresentata nel [[1784]] e fu ''Medonte re di Epiro'' di [[Giuseppe Sarti]].

 

[[Giuseppe Verdi]], presente in sala, debutterà al Riccardi con ''Ernani'' nel [[1844]]. Tra i Direttori d'orchestra più celebri dell'800 che hanno diretto al Teatro Ricciardi di Bergamo, si annovera il M° [[Antonino Palminteri]], presente sul podio del Ricciardi nel [[1883]] portando in scena ''[[La Favorita]]'' di [[Gaetano Donizetti]]. Nell'agosto e nel settembre del [[1891]], Il M° [[Antonino Palminteri]] ritorna al Ricciadi, portando in scena Opere quali: ''[[Aida]]'' di [[Giuseppe Verdi]], ''[[Cavalleria rusticana (opera)|Cavalleria rusticana]]'' di [[Pietro Mascagni]]. La Stampa ne ha esaltato gli esiti con queste parole:"[...] Il giovane maestro che con molta disinvoltura reggeva la bacchetta del comando, ebbe la soddisfazione di parecchi ben nutriti applausi e del dono di una corona di alloro".<ref> {{cita libro|autore=Angela Balistreri|titolo=Antonino Palminteri un artista gentiluomo nel panorama operistico dell'800-Partanna|editore=Produzioni Edivideo|anno=2010|pagina=93,153}}</ref>.

 

 

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