Una volta pubblicati alcuni racconti<ref>{{Cinematografo|nome|4185|accesso=22 dicembre 2016}}</ref>, dal [[1951]] comincia a lavorare come [[montatore]] e aiuto-regista per [[Pietro Germi]], [[Mario Soldati]] e [[Michelangelo Antonioni]]<ref>{{Cita web|url=http://cinema.ilsole24ore.com/biografia/giorgio-arlorio/|titolo=Giorgio Arlorio - Biografia - Cinema e Film - Il Sole 24 ORE|sito=cinema.ilsole24ore.com|accesso=11 novembre 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.cinemaitaliano.info/pers/003947/giorgio-arlorio.html|titolo=Giorgio Arlorio - CinemaItaliano.info|sito=www.cinemaitaliano.info|accesso=11 novembre 2016}}</ref>.
Dopo avere scritto ''[[Esterina (film)|Esterina]]'' ([[1959]]) di [[Carlo Lizzani]], collabora con [[Mario Camerini]], [[Carlo Ludovico Bragaglia]], [[Mauro Bolognini]], [[Nanni Loy]] (anche alla trasmissione ''[[Specchio segreto]]'', [[1965]]), [[Steno]], [[Sergio Corbucci]] e [[Gillo Pontecorvo]].
Come regista ha diretto alcuni documentari di [[film politico|stampo civile]].
InsegnaInsegnava sceneggiatura al [[Centro sperimentale di cinematografia]] di Roma ed è stato tra i giurati del [[Premio Solinas]].
