Valerio Magrelli: differenze tra le versioni

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==Biografia==
Dopo aver frequentato il [[Liceo Sperimentale della Bufalotta]] di Roma, si è laureato in Filosofia all'[[Sapienza - Università di Roma|Università di Roma]], per poi intraprendere la carriera universitaria: attualmente insegna Lingua e letteratura [[lingua francese|francese]] all'[[Università di Cassino]].<ref>{{Cita web|url = https://www.gazzettadellaspezia.it/cultura/item/26014-valerio-magrelli-tanto-apprezato-e-poco-premiato,-ma-il-lerici-pea-%C3%A8-suo|titolo = Magrelli|sito = gazzettadellaspezia.it|accesso = 24 agosto 2019}}</ref> È autore di molte traduzioni di autori francesi come [[Mallarmé]], [[Valéry]], Jarry, Char, Ponge. Socio fondatore del [[Sindacato italiano autori letterari]]. Il [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente della Repubblica]] [[Oscar Luigi Scalfaro]] gli conferì il [[Premio nazionale per la traduzione]] (1996) e il Presidente [[Carlo Azeglio Ciampi]] lo nominò [[Cavaliere ufficiale]] (2005). Collabora con il quotidiano ''[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]''.
 
Nel [[1984]], assieme all'amico poeta e pittore [[Gian Ruggero Manzoni]], cura la Sezione poesia della XLI [[Esposizione internazionale d'arte di Venezia|Biennale di Venezia]].