Discussioni categoria:Ebrei italiani: differenze tra le versioni

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Proviamo a tirare un po' le fila.
#Diciamo che, come per tutte le categorie, anche per questo l'inserimento va fatto solo quando in voce , con fonte, è espresso ''l'essere ebreo'' della persona cui la voce si riferisce.
#Per logica direi che la categoria ci può stare quando espressa la discendenza da ebrei si è altresi coinvolti in vicende proprie del popolo ebraico (ad es. ''figlio di genitori ebraici, lascia l'Italia a seguito delle leggi razialirazziali'')
#Nel caso manchi il secondo elemento (coinvolgimento in vicende proprie del popolo ebraico ma c'è cmq discendenza) ''bisogna lavorare sul caso particolare, che può sempre presentare caratteristiche non previste [...] Se c'è un caso dubbio non bisogna limitarsi a quello che c'è scritto nella voce, ma bisogna cercare ulteriori fonti che possano confermare il dato.''
#Deroga a quest'ultimo principio è, a mio avviso, dato dall'IP che in modo seriale, senza curarsi delle fonti, mi pare applichi il principio espresso in [[chi è ebreo?]] in modo esteso. Fino a che non esce dalla modalità ''write-only'' mi pare opportuno sia ''rollbaccato'' a vista. <br />
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:Non è il mio punto di vista, che invece è il seguente: mettiamo la categoria se esistono delle fonti che la sustanziano. Mi pare sempre la cosa più semplice. Quindi il tuo compagno di classe AB verrebbe categorizzato come ebreo se in una qualche fonte adeguata esistesse questa categorizzazione. Che poi è quello che facciamo (o dovremmo fare) per ogni informazione che entra in una voce dell'enciclopedia.--[[Utente:Presbite|Presbite]] ([[Discussioni utente:Presbite|msg]]) 13:42, 19 giu 2020 (CEST)
::quindi non sei d'accordo con quanto proposto da Ignis. In sostanza mettere la categoria a prescindere dal fatto che sia un'annotazione enciclopedica. Insomma se avesse giocato in serie C di calcio metteresti anche la categoria ex-calciatore (sempre ovviamente in presenza di fonti). A me sembra come se, visto che alla veneranda età di 10 giorni sono stato battezzato, tu mi categorizzassi come cattolico italiano. --[[Utente:Carlomorino|<span style="color:#B20000">'''Carlo M.'''</span>]] (dillo a [[Discussioni utente:Carlomorino|zi' Carlo]]) 15:48, 19 giu 2020 (CEST)
:::{{ping|Carlomorino}}, ma non penso che la valutazione di Presbile sia molto lontana da quella di Ignis che recita al primo punto (e se conosco Ignis ha fatto una scaletta "per rilevanza" dei punti) scrive al punto 1: «[...] l'inserimento va fatto solo quando in voce , con '''fonte''', è espresso l'essere ebreo della persona cui la voce si riferisce». E ancora al punto 2 «[...]la categoria ci può stare quando espressa la discendenza da ebrei si è altresi coinvolti in vicende proprie del popolo ebraico (ad es. figlio di genitori ebraici, lascia l'Italia a seguito delle leggi razziali)», con un punto 3 che asserisce che in tutti i casi bisogna fare ricerche opportune per trovare '''fonti''' nel caso mancasse il secondo elemento (punto 2). Il punto importante da prendere in considerazione in tutte le fasi della valutazione dell'appartenenza alla categoria sono quindi esclusivamente le fonti, o ho capito male io?--[[Utente:Fcarbonara|Fcarbonara]] ([[Discussioni utente:Fcarbonara|msg]]) 16:18, 19 giu 2020 (CEST)
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