Utente:Salvatore Talia/Sandbox3: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 26:
Il motto compare sul muro di cinta del Parco Hannah Arendt, nel quartiere viennese di [[Aspern]] (distretto di [[Donaustadt]]), inaugurato nel 2015<ref>{{cita web|lingua=de|url= https://www.geschichtewiki.wien.gv.at/Parkbenennungstafel_Niemand_hat_das_Recht_zu_gehorchen|titolo=Parkbenennungstafel Niemand hat das Recht zu gehorchen|sito=geschichtewiki.wien.gv.at|accesso=9 settembre 2020}}</ref>.
 
NelL'ex 2017,Casa analogamentedel alFascio di Bolzano conserva sul suo frontone un bassorilievo di [[MonumentoHans allaPiffrader]] Vittoriasu (Bolzano)|Monumentocui allaspicca Vittoriail motto fascista ''[[Credere, obbedire, combattere]]''. Nel 2017, anchein contrapposizione a tale motto, il fregio di Piffrader è stato sottoposto, (su iniziativa dell'Amministrazione provinciale altoatesina, a un intervento di storicizzazione e depotenziamento, su progetto artistico di Arnold Holzknecht e Michele Bernardi), ea conun la supervisioneintervento di unastoricizzazione commissionee storicadepotenziamento, conche l'apposizioneprevede la proiezione di una scritta illuminataluminosa cherecante recala unafrase citazioneattribuita dellaad filosofa [[Hannah Arendt]] in tre lingue (italiano, tedesco, ladino) - «Nessuno ha il diritto di obbedire» - contrapposta al dogma fascista del ''Credere, obbedire, combattere'' tuttora presente sul bassorilievo.<ref>{{cita web|url= http://www.altoadige.it/cronaca/bolzano/un-passato-ingombrante-trasformato-con-ironia-1.1444957|titolo= «Un passato ingombrante trasformato con ironia»|editore= [[Alto Adige (quotidiano)|Alto Adige]]|accesso= 4 settembre 2020}}</ref> Sulla piazza stessa è stato installato un ''infopoint'' con testi esplicativi, resi in quattro lingue, che spiegano la storia dell'edificio, dell'opera di Piffrader, del contesto urbanistico più complessivo nonché della citazione di Hannah Arendt.<ref>{{en}} [[Hannes Obermair]], ''Monuments and the City—an almost inextricable entanglement'', in ''Multiple Identitäten in einer „glokalen Welt“ - Identità multiple in un "mondo glocale" - Multiple identities in a "glocal world"'', a cura di Matthias Fink et al. [[Eurac Research]], Bolzano 2017, ISBN 978-88-98857-35-7, pp. 88–99 (p. 97s.).</ref>
 
==Note==