Giovanni Galeati: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
CP79-bot (discussione | contributi)
Orfanizzo redirect Bari Calcio
Riferimento sbagliato a nome dell'AIA nel 1928 quando dal 1926 era già diventata CITA
Riga 36:
 
==Carriera==
Dopo una discreta carriera da calciatore, terminata nel 1928 per via di un infortunio, Galeati si iscrive al corso arbitri presso la Sezione [[Associazione Italiana Arbitri|AIAcorso arbitri CITA]] presso il Gruppo Arbitri Bolognesi "G.Sarto" di [[Bologna]], e comincia l'attività, che lo avrebbe portato a diventare uno dei più importanti arbitri italiani e mondiali degli anni quaranta.
 
Nel 1935 si colloca il suo debutto in [[serie A]], in occasione della partita [[Ginnastica{{Calcio Sampierdarenese|Sampierdarenese]]N}}-{{Calcio Bari|N}}, la prima delle 243 presenze che il bolognese avrebbe collezionato nella massima divisione.
[[File:Arbitro Galeati addomestica i capitani.jpg|thumb|right|L'arbitro Galeati addomestica i capitani di Genoa-Napoli del 25 febbraio 1951.]]
 
Nel 1942 Galeati conquista un doppio riconoscimento:. primaPrima dirige la finale-ripetizione di [[Coppa Italia]] tra [[Juventus]] e [[Associazione Calcio Milan|Milano]], e pochi mesi dopo gli viene assegnato il prestigioso premio alla carriera coniatovoluto dalladall'ex Fondazionepresidente del CITA [[Giovanni Mauro (arbitro)|"Giovanni Mauro]]", premio dato al miglior fischietto di ogni stagione calcistica.
 
Nel 1946 si guadagna i galloni da internazionale e così, nel 1950, ha tutte le carte in regola per essere convocato, assieme al connazionale [[Generoso Dattilo]], al [[Campionato mondiale di calcio 1950|Mondiale in Brasile]]:. qui

Qui mette insieme una serie di prestazioni sopra le righe, dirigendo ben tre incontri, ovvero [[Nazionale di calcio jugoslava|Jugoslavia]]-[[Nazionale di calcio svizzera|Svizzera]], [[Nazionale di calcio spagnola|Spagna]]-[[Nazionale di calcio inglese|Inghilterra]] ed infine, nel girone finale, [[Nazionale di calcio uruguayana|Uruguay]]-[[Nazionale di calcio svedese|Svezia]].
 
Nel 1951 è chiamato ancora una volta in trasferta in Brasile, per dirigere nell'ambito del torneo per club internazionale denominato "Copa Rio" la partita [[Nacional Montevideo]]-[[Sporting Lisbona]] a [[Rio de Janeiro]].
 
Proprio nel 1951 viene posto termine alla sua attività sui campiarbitrale, per raggiunti limiti d'età, dopo aver 208 gare di Serie A e 12 internazionali.<ref name="Galeati">{{Cita|Daniele Cacozza|p. 197}}.</ref>
 
Prima della prematura scomparsa, avvenuta nel 1959, ricoprì dal 1952 al 1954 la carica di Presidente della Sezione A.I.A. di Bologna<ref name="Galeati"/>. Dal 1951 al 1958 visionò decine di gare e di arbitri quale "commissario di campo" e "commissario speciale".<ref name="Galeati"/>
Line 54 ⟶ 56:
 
==Curiosità==
Poco prima del calcio d'inizio della partita [[Nazionale di calcio jugoslava|Jugoslavia]]-[[Nazionale di calcio svizzera|Svizzera]] in programma il 25 giugno [[1950]] presso lo stadio [[Stadio Raimundo Sampaio|Independencia]] di [[Belo Horizonte]] e valida per la fase a gironi (gruppo 1) del [[Campionato mondiale di calcio 1950]], Galeati si accorse che mancavano le quattro bandierine degli [[Calcio d'angolo|angoli]] e che, al fine di aumentare la capienza dello stadio, l'organizzazione aveva aggiunto una prima fila di sedute a ridosso delle fasce laterali. Il fischietto romagnolo mise tutto debitamente a referto e provvedette a far sgomberare il campo e a far apporre ai quattro angoli le regolari bandierine.<ref>[http://www.castelbolognese.org/giovanni_galeati.htm Le bandierine mancanti di Galeati].</ref>
 
==Note==