Le avventure di Tintin: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
correzioni varie e riordino delle sezioni
Riga 88:
 
La serie ha goduto di grande popolarità sia durante il periodo di pubblicazione sia dopo, diventano un [[long seller]] internazionale e ispirando trasposizioni radiofoniche, [[Serie televisive|televisive]], cinematografiche e un vasto [[merchandising]]<ref name=":3">{{Cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/tintin_(Enciclopedia-dei-ragazzi)/|titolo=Tintin in "Enciclopedia dei ragazzi"|sito=www.treccani.it|accesso=5 dicembre 2017}}</ref>.
 
== Trama e caratteri generali ==
La serie ''Le avventure di Tintin'' è caratterizzata da una felice unione fra trame avventurose con personaggi comici in ambientazioni verosimili ispirate dalla [[geografia]] e dalla [[storia]] del [[XX secolo]].
 
Il protagonista Tintin è un reporter, un eroe acculturato, dotato di spirito di avventura, di osservazione e di sete di conoscenza che lo porta a capire e apprendere la cultura di ciascun popolo con cui entra in contatto. Nelle sue avventure si trova spesso a sventare le trame di malvagi personaggi offrendo aiuto a chi ne ha bisogno. Insieme a lui c'è un cast corale molto ampio; fra i personaggi ricorrenti si trovano il suo fedele cagnolino Milù, l'irascibile capitano Haddock, un vecchio marinaio, il professor Girasole, uno scienziato geniale quanto distratto, la cantante d'opera Bianca Castafiore, invaghita del capitano, e i due poliziotti Dupont e Dupond<ref name=":3" />.
 
== Personaggi ==
[[File:Belgique - Louvain-la-Neuve - Centre sportif de Blocry - 52.jpg|miniatura|destra|Tintin illustra il tema delle immersioni nei corridoi del centro sportivo Blocry di Louvain-la-Neuve con scene tratte dall'album ''Il tesoro di Rackam il Rosso''.]]
 
* '''[[Tintin]]''': è il protagonista, un simpatico e sveglio giovanotto dai capelli rossi con il ciuffo davanti.
* '''Milù''': è il piccolo cane bianco di Tintin. Non parla mai, tranne in poche eccezioni (anche se è regolarmente visto pensare in parole umane). Tuttavia riesce a comunicare con Tintin tramite un legame empatico, in particolare nei primi racconti, e lo salva in varie occasioni. Ama sgranocchiare ossi, ha [[Aracnofobia|paura dei ragni]] e, come il [[capitano Haddock]], è un appassionato del [[whiskey]] scozzese "Loch Lomond". Il personaggio di Milù evolve attraverso il corso della serie: nelle prime apparizioni Milù era la fonte di cinismo per compensare il positivismo di Tintin, ma questo ruolo è passato al capitano Haddock fin dalla sua introduzione nella storia ''[[Il granchio d'oro]]'', e il cagnolino è diventato il [[comic relief]].
* '''[[Capitano Haddock]]''': un lupo di mare con capelli e barba nera, molto amante degli alcolici e delle imprecazioni fantasiose.<ref>Hergé, ''Il segreto del Liocorno'', Lizard edizioni, p. 29</ref>
* '''[[Professor Trifone Girasole]]''': chiamato anche "Tornasole" in riferimento alla [[cartina tornasole]] usata nei laboratori di chimica, è uno scienziato geniale e ostinato ma sordo come una campana.
* '''[[Dupont e Dupond]]''': due imbranati e baffuti poliziotti, agenti della [[Police nationale|Sûretè]]. Sono quasi sempre in giacca e bombetta; in alternativa, indossano travestimenti pacchiani che riflettono la loro stereotipata "conoscenza" dei paesi stranieri, contrapposta a quella profonda di Tintin.
* '''Nestore''': maggiordomo della tenuta di Moulinsart, leale e imperturbabile, in principio egli serviva i loschi antiquari Passeretti, che arrivavano persino a rapire Tintin, ma era all'oscuro delle loro malefatte, viene quindi mantenuto a servizio dal nuovo proprietario del maniero. Esordisce per la prima volta ne ''[[Il segreto del Liocorno]]'', dove è il maggiordomo dei fratelli Passeretti, primi proprietari del castello i quali avevano rapito Tintin. Trovato in casa da Nestore, Tintin sostiene di essere il nuovo segretario dei Passeretti e Nestore sembra credergli fino a quando i fratelli citofonano per avvertirlo della presenza di un intruso nel castello. Segue poi una serie di inseguimenti nel castello tra Tintin, i Passeretti e Nestore che lealmente sostiene i suoi padroni. Gli amici arrivano appena in tempo per salvare Tintin e le attività criminali dei fratelli vengono scoperte. Il fatto che essi avevano detto a Nestore che Tintin era un ladro dimostra che egli non era a conoscenza delle loro nefande attività, ciò che alla fine l'inchiesta dimostra. [[Dupont e Dupond]] hanno qualche dubbio che Nestore fosse all'oscuro e lo sospettano varie volte di essere disonesto. Nestore riprende il suo lavoro come maggiordomo quando [[Capitano Haddock|Haddock]] compra il castello. Con il suo aspetto molto ordinato, con indosso una livrea {{cn|è diventato l'archetipo del maggiordomo nella cultura francese}}, sempre gentile, discreto, paziente, devoto al suo padrone e sempre imperturbabile.
* '''Chang Chong Chen''': giovane cinese, appare in due avventure ed è ispirato a un reale amico di Hergé, da lui consultato per rendere più realistiche e prive di stereotipi le storie ambientate in Cina. Durante il viaggio del protagonista in Cina - nella storia ''[[Il Drago Blu]]'' - Tintin lo salva da un annegamento e strinɡono una profonda amicizia divenendo compaɡni di viaɡɡio. Chen salva la vita al protaɡonista falsificando un mandato di cattura in possesso dei [[Dupont e Dupond|Dupondt]]. Ha partecipato all'arresto della banda di trafficanti di oppio e dei loro leader e [[Rastapopoulos]] e Mitshuirato a fianco del "figlio del drago".
* '''Oliveira de Figueira''': mercante portoghese attivo fra il Mediterraneo e il Medio Oriente; appare in diverse delle più "esotiche" avventure di Tintin.
* '''Serafino Lampion''': espansivo e impiccione venditore di polizze assicurative; appare a più riprese nel ruolo, per lui adattissimo, di "scocciatore".
* '''Generale Alcazar''': alternativamente dittatore della repubblica di San Theodoros o capo dei ribelli che cercano di prendere il potere, in continua competizione col suo arcinemico Generale Tapioca.
* '''Emiro Ben Kalish Ezab''': governante del ricco stato petrolifero del Khemed, appare in due avventure, nella seconda delle quali viene temporaneamente spodestato dal suo rivale, lo sceicco Bab el Ehr.
* '''Abdallah''': figlio preadolescente dell'Emiro del Khemed; è una vera e propria "piccola peste" e ama mettere al centro dei suoi continui scherzi soprattutto il [[capitano Haddock]], da lui chiamato "Mille Bombarde" (per via della sua consueta esclamazione).
* '''Bianca Castafiore''': un [[soprano]] [[italia]]no (detto «l'usignolo [[Milano|milanese]]») esordisce in ''[[Lo scettro di Ottokar]]'', ed è anche presente in ''Le sette sfere di cristallo'', ''[[L'affare Girasole]]'', ''I gioielli della Castafiore'', ''Tintin e i Picaros'' e sarebbe apparsa nell'incompiuto album ''Tintin e l'Alph-Art''. Nelle storie di Tintin, la cantante occupa quasi sempre ruoli di contorno o di [[cameo]]. Dotata di voce particolarmente squillante (è un [[soprano]] di fama internazionale), nella storia ''I gioielli della Castafiore'' viene indicata dai giornalisti come sentimentalmente impegnata con il [[capitano Haddock]], che si mostra scontento delle conseguenze di questo gossip infondato. La diva, abituata alle invenzioni della stampa, si mostra invece indifferente a queste voci.
* '''Piotr Huff''': pilota mercenario contraddistinto da una benda nera sull'occhio che gli dà un'aria particolarmente "piratesca"; appare in due avventure.
* '''Rastapopoulos''': è uno dei principali antagonisti e compare in molte storie: esordisce ne ''[[I sigari del faraone]]'' dove, in un primo momento sembra che voglia aiutare Tintin ma successivamente, dall'episodio successivo, ''[[Il drago blu]]'', divengono note le sue vere intenzioni. È l'antagonista che compare in più avventure insieme al Capitano Allan e al dottor Müller. Durante la sua giovinezza manda in rovina la famiglia. Ne ''[[I sigari del faraone]]'', gira un film nel deserto e salva Tintin quando egli fugge da un gruppo di contrabbandieri. Dopo un violento inseguimento con Tintin, precipita in un crepaccio sfugge però miracolosamente alla morte. Tintin è ignaro del fatto che il malvivente che crede morto sia lui e continua a reputarlo onesto. Ne ''[[Il drago blu]]'' si scopre che Rastapopoulus è il capobanda di un [[mercato nero]] di oppio in Cina insieme a [[Mitshuirato]]. Grazie all'intervento di Tintin e dei suoi amici, viene arrestato insieme al resto della banda. Riappare poi nell'albo ''[[Coke in stock]]'' dove, sotto il falso nome di marchese Cammembert, è a capo di un traffico di schiavi. Nella storia ''[[Volo 714 destinazione Sydney]]'' rapisce un miliardario dirottando il suo aereo privato dove, per caso, si trovano Tintin, il [[capitano Haddock]] e il [[professor Trifone Girasole]].
 
== Storia editoriale ==
Line 429 ⟶ 453:
*Tintin n. 24, 2017, Gazzetta dello Sport
|}
 
== Trama ==
La serie ''Le avventure di Tintin'' è caratterizzata da una felice unione fra trame avventurose con personaggi comici in ambientazioni verosimili ispirate dalla [[geografia]] e dalla [[storia]] del [[XX secolo]].
 
Il protagonista Tintin è un reporter, un eroe acculturato, dotato di spirito di avventura, di osservazione e di sete di conoscenza che lo porta a capire e apprendere la cultura di ciascun popolo con cui entra in contatto. Nelle sue avventure si trova spesso a sventare le trame di malvagi personaggi offrendo aiuto a chi ne ha bisogno. Insieme a lui c'è un cast corale molto ampio; fra i personaggi ricorrenti si trovano il suo fedele cagnolino Milù, l'irascibile capitano Haddock, un vecchio marinaio, il professor Girasole, uno scienziato geniale quanto distratto, la cantante d'opera Bianca Castafiore, invaghita del capitano, e i due poliziotti Dupont e Dupond<ref name=":3" />.
 
== Personaggi ==
[[File:Belgique - Louvain-la-Neuve - Centre sportif de Blocry - 52.jpg|miniatura|destra|Tintin illustra il tema delle immersioni nei corridoi del centro sportivo Blocry di Louvain-la-Neuve con scene tratte dall'album ''Il tesoro di Rackam il Rosso''.]]
 
* '''[[Tintin]]''': è il protagonista, un simpatico e sveglio giovanotto dai capelli rossi con il ciuffo davanti.
* '''Milù''': è il piccolo cane bianco di Tintin. Non parla mai, tranne in poche eccezioni (anche se è regolarmente visto pensare in parole umane). Tuttavia riesce a comunicare con Tintin tramite un legame empatico, in particolare nei primi racconti. Ha salvato Tintin in varie occasioni, per esempio trovando vie di fuga attraverso percorsi stretti, o andando in cerca d'aiuto, oppure attaccando gli assalitori in modo da distrarli. Come il [[capitano Haddock]], Milù è un appassionato del [[whiskey]] scozzese "Loch Lomond", le sue bevute occasionali tendono a metterlo nei guai, così come la sua [[aracnofobia]] acuta. Milù è anche un appassionato di ossa, al punto da essere facilmente tentato, anche quando l'ultima cosa a cui dovrebbe pensare è l'osso. Ad esempio, una volta ha perso un messaggio importante di Tintin a causa di un osso. Il personaggio di Milù evolve attraverso il corso della serie Tintin, e le sue apparizioni furono drammaticamente ridotte a scapito dall'introduzione del capitano Haddock nell'album ''[[Il granchio d'oro]]''. Nella prima apparizione di Tintin, Milù era la fonte di cinismo, per compensare il positivismo di Tintin. Quando entrò Haddock nella serie, il capitano ha assunto il ruolo del cinico e Milù è stato gradualmente spostato in un ruolo marginale, per aggiungere un tocco di comicità.
* '''[[Capitano Haddock]]''': un lupo di mare con capelli e barba nera, molto amante degli alcolici e delle imprecazioni fantasiose.<ref>Hergé, ''Il segreto del Liocorno'', Lizard edizioni, p. 29</ref>
* '''[[Professor Trifone Girasole]]''': chiamato anche "Tornasole" in riferimento alla [[cartina tornasole]] usata nei laboratori di chimica, è uno scienziato geniale e ostinato ma sordo come una campana.
* '''[[Dupont e Dupond]]''': due imbranati e baffuti poliziotti, agenti della [[Police nationale|Sûretè]]. Sono quasi sempre in giacca e bombetta; in alternativa, indossano travestimenti pacchiani che riflettono la loro stereotipata "conoscenza" dei paesi stranieri, contrapposta a quella profonda di Tintin.
* '''Nestore''': maggiordomo della tenuta di Moulinsart, leale e imperturbabile, in principio egli serviva i loschi antiquari Passeretti, che arrivavano persino a rapire Tintin, ma era all'oscuro delle loro malefatte, viene quindi mantenuto a servizio dal nuovo proprietario del maniero. Esordisce per la prima volta ne ''[[Il segreto del Liocorno]]'', dove è il maggiordomo dei fratelli Passeretti, primi proprietari del castello i quali avevano rapito Tintin. Trovato in casa da Nestore, Tintin sostiene di essere il nuovo segretario dei Passeretti e Nestore sembra credergli fino a quando i fratelli citofonano per avvertirlo della presenza di un intruso nel castello. Segue poi una serie di inseguimenti nel castello tra Tintin, i Passeretti e Nestore che lealmente sostiene i suoi padroni. Gli amici arrivano appena in tempo per salvare Tintin e le attività criminali dei fratelli vengono scoperte. Il fatto che essi avevano detto a Nestore che Tintin era un ladro dimostra che egli non era a conoscenza delle loro nefande attività, ciò che alla fine l'inchiesta dimostra. [[Dupont e Dupond]] hanno qualche dubbio che Nestore fosse all'oscuro e lo sospettano varie volte di essere disonesto. Nestore riprende il suo lavoro come maggiordomo quando [[Capitano Haddock|Haddock]] compra il castello. Con il suo aspetto molto ordinato, con indosso una livrea {{cn|è diventato l'archetipo del maggiordomo nella cultura francese}}, sempre gentile, discreto, paziente, devoto al suo padrone e sempre imperturbabile.
* '''Chang Chong Chen''': giovane cinese, appare in due avventure ed è ispirato a un reale amico di Hergé, da lui consultato per rendere più realistiche e prive di stereotipi le storie ambientate in Cina. Durante il viaggio del protagonista in Cina - nella storia ''[[Il Drago Blu]]'' - Tintin lo salva da un annegamento e strinɡono una profonda amicizia divenendo compaɡni di viaɡɡio. Chen salva la vita al protaɡonista falsificando un mandato di cattura in possesso dei [[Dupont e Dupond|Dupondt]]. Ha partecipato all'arresto della banda di trafficanti di oppio e dei loro leader e [[Rastapopoulos]] e Mitshuirato a fianco del "figlio del drago".
* '''Oliveira de Figueira''': mercante portoghese attivo fra il Mediterraneo e il Medio Oriente; appare in diverse delle più "esotiche" avventure di Tintin.
* '''Serafino Lampion''': espansivo e impiccione venditore di polizze assicurative; appare a più riprese nel ruolo, per lui adattissimo, di "scocciatore".
* '''Generale Alcazar''': alternativamente dittatore della repubblica di San Theodoros o capo dei ribelli che cercano di prendere il potere, in continua competizione col suo arcinemico Generale Tapioca.
* '''Emiro Ben Kalish Ezab''': governante del ricco stato petrolifero del Khemed, appare in due avventure, nella seconda delle quali viene temporaneamente spodestato dal suo rivale, lo sceicco Bab el Ehr.
* '''Abdallah''': figlio preadolescente dell'Emiro del Khemed; è una vera e propria "piccola peste" e ama mettere al centro dei suoi continui scherzi soprattutto il [[capitano Haddock]], da lui chiamato "Mille Bombarde" (per via della sua consueta esclamazione).
* '''Bianca Castafiore''': un [[soprano]] [[italia]]no (detto «l'usignolo [[Milano|milanese]]») esordisce in ''[[Lo scettro di Ottokar]]'', ed è anche presente in ''Le sette sfere di cristallo'', ''[[L'affare Girasole]]'', ''I gioielli della Castafiore'', ''Tintin e i Picaros'' e sarebbe apparsa nell'incompiuto album ''Tintin e l'Alph-Art''. Nelle storie di Tintin, la cantante occupa quasi sempre ruoli di contorno o di [[cameo]]. Dotata di voce particolarmente squillante (è un [[soprano]] di fama internazionale), nella storia ''I gioielli della Castafiore'' viene indicata dai giornalisti come sentimentalmente impegnata con il [[capitano Haddock]], che si mostra scontento delle conseguenze di questo gossip infondato. La diva, abituata alle invenzioni della stampa, si mostra invece indifferente a queste voci.
* '''Piotr Huff''': pilota mercenario contraddistinto da una benda nera sull'occhio che gli dà un'aria particolarmente "piratesca"; appare in due avventure.
* '''Rastapopoulos''': è uno dei principali antagonisti e compare in molte storie: esordisce ne ''[[I sigari del faraone]]'' dove, in un primo momento sembra che voglia aiutare Tintin ma successivamente, dall'episodio successivo, ''[[Il drago blu]]'', divengono note le sue vere intenzioni. È l'antagonista che compare in più avventure insieme al Capitano Allan e al dottor Müller. Durante la sua giovinezza manda in rovina la famiglia. Ne ''[[I sigari del faraone]]'', gira un film nel deserto e salva Tintin quando egli fugge da un gruppo di contrabbandieri. Dopo un violento inseguimento con Tintin, precipita in un crepaccio sfugge però miracolosamente alla morte. Tintin è ignaro del fatto che il malvivente che crede morto sia lui e continua a reputarlo onesto. Ne ''[[Il drago blu]]'' si scopre che Rastapopoulus è il capobanda di un [[mercato nero]] di oppio in Cina insieme a [[Mitshuirato]]. Grazie all'intervento di Tintin e dei suoi amici, viene arrestato insieme al resto della banda. Riappare poi nell'albo ''[[Coke in stock]]'' dove, sotto il falso nome di marchese Cammembert, è a capo di un traffico di schiavi. Nella storia ''[[Volo 714 destinazione Sydney]]'' rapisce un miliardario dirottando il suo aereo privato dove, per caso, si trovano Tintin, il [[capitano Haddock]] e il [[professor Trifone Girasole]].
 
== Controversie ==