Sottoproletariato: differenze tra le versioni

Già nell'[[antica Roma]] nacque l'esigenza di definire una classe al di sotto dei proletari, per poter portare a termine con efficacia i [[censimenti]]. Se nei secoli successivi la figura dei sottoproletari venne sempre più associata a quella dei vagabondi e dei mendicanti, nel [[1848]] [[Karl Marx]] li definì come ladri e delinquenti, privi di mestieri, senza scrupoli e lazzaroni.<ref name = "fonte">"Sociologia dell'economia e del lavoro", di [[Luciano Gallino]], [[Utet]], [[Torino]], 1989, pag.238-241, voce "Sottoproletariato"</ref> Nel corso del [[Novecento]] si è diffusapotuto la convinzioneconstatare che il sottoproletario sia più che un segnale di arretratezza, un'inevitabile conseguenza del modello di [[Capitalismo|sviluppo capitalista]].