Jim Carter: differenze tra le versioni
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Agli inizi degli anni '70 i The Brighton Combination, un gruppo itinerante di [[fringe theatre]], si stabilirono all'Albany Institute a Deptford, nel Sud-Est di Londra. Era considerato uno dei più grandi successi dell'allora direttore dell'Albany, Paul Curno. Fondendo lavori socialmente utili con le arti, il direttore Paul Curno e i The Brighton Combination trasformarono le fortune di Albany. Questa fusione guida ancora oggi l'Albany.<ref>{{cita web|url=https://www.thealbany.org.uk/about-us/history/|titolo=The Albany has played a vital role for the people of Deptford for over 100 years.|sito=The Albany|lingua=en|accesso=1º dicembre 2021}}</ref> La The Brighton Combination Company si trasferì, quindi, per diventare residente all'Albany nel Sud-Est di Londra nel 1972 con l'intento di creare un'azione comunitaria e progetti a sviluppo artistico. L'Albany combinava, quindi, lavori artistici e culturali con l'attivismo sociale.<ref>{{cita web|url=www.jennyharris.org/newpages/biography.html|titolo=Biography|sito=Jenny Harris|lingua=en|accesso=1º dicembre 2021|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160314210146/www.jennyharris.org/newpages/biography.html|dataarchivio=14 marzo 2016}}</ref>
Carter si esibì al [[Lyric Theatre]] a [[Hammersmith]], a [[Londra]] in ''The Infernal Machine ''di Jean Cocteau (con la collaborazione di [[Maggie Smith]] e [[Simon Callow]], 1986-87).<ref>{{cita web|url=www.phyllis.demon.co.uk/theatricalia/06lead/leads-z.htm|titolo=LEADING ACTORS S - Z|sito=ROB WILTON THEATRICALIA|lingua=en|accesso=1º dicembre 2021|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160709011752/www.phyllis.demon.co.uk/theatricalia/06lead/leads-z.htm|dataarchivio=9 luglio 2016}}</ref><ref>{{cita web|url=http://theatricalia.com/play/4e4/the-infernal-machine/production/c2f|titolo=The Infernal Machine|sito=Theatricalia|lingua=en|accesso=1º dicembre 2021|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200924213742/theatricalia.com/play/4e4/the-infernal-machine/production/c2f|dataarchivio=24 settembre 2010}}</ref> Le foto e le recensioni di questa opera teatrale vennero riportate nella rivista di ''Plays and Players'' nel gennaio del 1987.<ref>{{cita web|url=www.phyllis.demon.co.uk/theatricalia/14mags/p&p80s.htm|titolo=PLAYS AND PLAYERS Magazines: 1980s|sito=ROB WILTON THEATRICALIA|lingua=en|accesso=1º dicembre 2021|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160821225411/www.phyllis.demon.co.uk/theatricalia/14mags/p&p80s.htm|dataarchivio=21 agosto 2016}}</ref>
Si esibì in ''The Passion'', di William "Bill" Bryden, nel National Theatre nel 1985.<ref>{{cita web|url=https://www.filmbug.com/db/261231|titolo=Jim Carter|sito=Filmbug|lingua=en|accesso=1º dicembre 2021}}</ref> Ha recitato in ''The Mysteries: The Nativity, The Passion e Doomsday ''al Cottesloe Theatre per il Nation Theatre nel 1984 e 1985. Entrambe le performance erano dirette da Bill Bryden.<ref>{{cita web|url=www.phyllis.demon.co.uk/theatricalia/05nt/nt80s.htm|titolo=NATIONAL THEATRE: 1980s|sito=ROB WILTON THEATRICALIA|lingua=en|accesso=1º dicembre 2021|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160902205331/www.phyllis.demon.co.uk/theatricalia/05nt/nt80s.htm|dataarchivio=2 settembre 2016}}</ref>
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