Kreidler: differenze tra le versioni

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{{Infobox Azienda
[[File:Kreidler Florett GT.JPG|thumb|250px|Un "Florett GT" (1967)]]
|nome = Kreidler
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|logo_dimensione =
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|data_fondazione = [[1899]]
|luogo_fondazione = [[Kornwestheim]]
|fondatori = Anton Kreidler
|data_chiusura = [[1982]]
|nazione = GER
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|sede = [[Rheda-Wiedenbrück]]
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|industria = [[Casa motociclistica]]
|prodotti = [[Motocicletta|Motociclette]]
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|note = Diritti del marchio ancora attivi
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}}
'''Kreidler''' è stata un'[[azienda]] [[Germania|tedesca]] che costruiva piccole [[motocicletta|motociclette]] e [[ciclomotore|ciclomotori]], fondata a [[Kornwestheim]], tra [[Ludwigsburg]] e [[Stoccarda]]. È ancora attivo come [[marchio]], di proprietà della '''Kreidler Europe Motor G.m.b.H.''' fondata nel [[2007]].
 
==La storia==
'''Kreidler''' è un'azienda tedesca che costruisce piccole motociclette e ciclomotori, situata a [[Kornwestheim]], tra [[Ludwigsburg]] e [[Stoccarda]]. Fondata nel 1903 con il nome di "Kreidler's Metall- und Drahtwerke G.m.b.H." (in italiano: Fabbrica di metalli e cavi di Kreidler) da Anton Kreidler, cominciò a produrre motociclette nel 1951, quando presentò al salone IFMA la K50, realizzata l'anno precedente. Il [[1957]] vide l'entrata in produzione del ''[[Kreidler Florett|Florett]]'', ciclomotore dal telaio in lamiera stampata che si rivelerà il maggior successo della casa tedesca.{{cn|Nel 1959 in terzo di tutte le moto tedesche erano Kreidler}}.
[[File:Kreidler Florett GT.JPG|thumb|250pxleft|Un "Florett GT" (1967)]]
'''Kreidler'''Fondata è un'azienda tedesca che costruisce piccole motociclette e ciclomotori, situata anel [[Kornwestheim1899]], tra [[Ludwigsburg]] e [[Stoccarda]]. Fondata nel 1903 con il nome di "''Kreidler's Metall- und Drahtwerke G.m.b.H."'' (in [[lingua italiana|italiano]]: Fabbrica di metalli e cavi di Kreidler) da Anton Kreidler<ref name=storia>[http://mot.kreidler.net/History_217.html Storia della Kreidler sul sito ufficiale]</ref>, cominciò a produrre motociclette[[bicicletta|biciclette]] motorizzate nel 1951,[[1949]] quandoe presentòvere almotociclette salonenel IFMA[[1950]] con la K50, realizzatapresentata l'annoal salone IFMA<ref name=storia precedente/>. Il [[1957]] vide l'entrata in produzione del ''[[Kreidler Florett|Florett]]'', [[ciclomotore]] dal telaio in lamiera stampata che si rivelerà il maggior successo della casa tedesca.{{cn|Nel 1959 in terzo di tutte le moto tedesche erano Kreidler}}.
 
La Kreidler fallì nel [[1982]]<ref>{{de}} [http://www.welt.de/print-welt/article560174/Kreidler_Ach_schluchz.html Articolo di Welt.de]</ref>; i diritti per l'uso del [[marchio]] furono ceduti a due imprenditori tedeschi, iche qualiimmisero vendetterosul mercato fino al [[1988]], sotto il marchio Kreidler, moto e ciclomotori [[Garelli]] fino al [[1988]]. Il marchio stesso verrà poi acquistato nel [[1995]] dalla [[Prophete]], che lol'ha impiegaimpiegato per marchiare ciclomotori e biciclette costruite in [[Estremo Oriente]].
Nel [[2007]] viene fondata lal'attuale “Kreidler''Kreidler Europe Motor G.m.b.H.''.
 
Nel catalogo del [[2010]] figurano [[scooter (veicolo)|scooter]], motociclette stradali, da [[supermotard]] e da [[enduro]], nonchè [[Quad-bike|quad]].
 
== Attività sportiva ==
I ciclomotori Kreidler si fecero notare anche nelle competizioni. Il primo successo a livello internazionale fu la vittoria della ''Coppa Europa'', serie di gare istituita dalla FIM nel [[1961]]: le Kreidler vinsero 5 delle 8 gare del campionato (quattro [[Hans-Georg Anscheidt]] e una [[Wolfgang Gedlich]]). Con l'introduzione nel [[Motomondiale]] della [[classe 50]], nel [[Motomondiale 1962|1962]] la Kreidler si impegnò ufficialmente, con Anscheidt, Gedlich e l'olandese [[Jan Huberts]]: in quell'anno le monocilindriche di Kornwestheim vinsero quattro GP (due Anscheidt e due Huberts), non riuscendo a conquistare il titolo (andato alla [[Suzuki]] di [[Ernst Degner]]). Con il passare delle stagioni le Kreidler si dimostrarono sempre meno competitive rispetto a Honda e Suzuki, dovendo scontare la loro derivazione da un modello stradale, tanto da doversi ritirare a fine [[Motomondiale 1965|stagione '65]].
 
Nel 1965 fu allestita un motocicletta da [[record di velocità]], che, dotata di [[carenatura]] integrale e nonostante la [[cilindrata]] di soli 50 [[centimetro cubo|cm³]], il [[23 ottobre]] [[1965]] ottenne il record (per la sua categoria) di 210.634 km/h sul [[Grande Lago Salato]] dello [[Utah]], negli [[USA]], con alla guida [[Rudolf Kunz]]. Tale record, passato nel frattempo ad altre [[case motociclistiche]], fu migliorato nel 1977 da Henk van Kessel, che con la sua Kreidler fece segnare 221,586 km/h sul [[Chilometro lanciato<ref>{{en}} [http://www.elsberg-tuning.dk/recordbikes.html La storia dei record della Classe 50]]</ref>.
 
Le Kreidler ritornarono alle competizioni (dopo alcune stagioni in cui corsero solo alcuni privati) dal [[Motomondiale 1969|1969]], per mezzo dell'importatore olandese [[Van Veen]]. Sarà sotto le insegne Van Veen che la Kreidler conquisterà i suoi maggiori successi sportivi tra gli anni '70 e i primi anni '80 con [[Jan de Vries]], [[Henk van Kessel]], [[Angel Nieto]], [[Eugenio Lazzarini]] e [[Stefan Dörflinger]] (va escluso il titolo 1983 di Dörflinger, il quale correva per il team [[Krauser]]).
 
Nelle sue partecipazioni al Mondiale, la Kreidler ha vinto 62 GP e ottenuto 8 titoli di campione del mondo costruttori, tutti nella classe 50; gli stessi sono stati accompagnati da 5 titoli piloti<ref>[http://www.gazzetta.it/speciali/motociclismo/2007/motomondialenw/costruttori/20226.shtml Scheda della Kreidler sulla Gazzetta dello Sport]</ref>. Anche nel [[motomondiale 1972]] venne sfiorato anche il titolo piloti, con [[Jan de Vries]] classificato a pari punti con [[Angel Nieto]] che si aggiudicò il titolo mondiale<ref>[http://www.motogp.com/en/Results+Statistics/1972/SPA/50cc/World+Standing La Classe 50 del 1972 sul sito ufficiale]</ref>. Nell'[[Albo d'oro del motomondiale]] sono registrati anche altri 8 [[Gran Premio di motociclismo|Gran Premi]] vinti con un ulteriore titolo mondiale costruttori e un titolo piloti a nome ''Van Veen Kreid''<ref>[http://www.gazzetta.it/speciali/motociclismo/2007/motomondialenw/costruttori/20268.shtml Scheda della Van Veen Kreid sulla Gazzetta dello Sport]</ref>. Nelle statistiche del [[motomondiale 1980]] vengono spesso indicate come vittorie Van Veen Kreid anche quelle conseguite da [[Eugenio Lazzarini]] su moto artigianale IPREM, strettamente derivata dal modello tedesco<ref>[http://www.motogp.com/en/riders/profiles/Eugenio+Lazzarini Scheda di Lazzarini su MotoGP]</ref>.
Nelle sue partecipazioni al Mondiale, la Kreidler ha vinto 72 GP e ottenuto 9 titoli di campione del mondo, tutti nella classe 50.
 
=== Piloti Campioni del mondo - classe 50cc ===
*[[Motomondiale 1971|1971]] {{bandiera|NLD}} [[Jan de Vries]]
*[[Motomondiale 1973|1973]] {{bandiera|NLD}} Jan de Vries
*[[Motomondiale 1974|1974]] {{bandiera|NLD}} [[Henk van Kessel]]
*[[Motomondiale 1975|1975]] {{bandiera|Spagna|1939}} [[Ángel Nieto]]
*[[Motomondiale 1979|1979]] {{bandiera|Italia}} [[Eugenio Lazzarini]]
*[[Motomondiale 1980|1980]] {{bandiera|Italia}} Eugenio Lazzarini
*[[Motomondiale 1982|1982]] {{bandiera|Svizzera}} [[Stefan Dörflinger]]
*[[Motomondiale 1983|1983]] {{bandiera|Svizzera}} Stefan Dörflinger
 
=== Campionati mondiali - Classe 50 ===
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!Anno!!Titolo costr.!!Titolo piloti!!Pilota!!Note
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*|[[Motomondiale 1971|1971]]||[[File:Yes_check.svg|15px|]]||[[File:Yes_check.svg|15px|]]|| {{bandiera|NLD}} [[Jan de Vries]]||
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|[[Motomondiale 1972|1972]]||[[File:Yes_check.svg|15px|]]|| || ||
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*|[[Motomondiale 1973|1973]] ||[[File:Yes_check.svg|15px|]]||[[File:Yes_check.svg|15px|]]||{{bandiera|NLD}} [[Jan de Vries]]||
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|[[Motomondiale 1974|1974]]||[[File:Yes_check.svg|15px|]]||[[File:Yes_check.svg|15px|]]|| {{bandiera|NLD}} [[Henk van Kessel]]||align=left|Titolo piloti come Van Veen Kreid
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*|[[Motomondiale 1975|1975]]||[[File:Yes_check.svg|15px|]]||[[File:Yes_check.svg|15px|]]|| {{bandiera|Spagna|1939}} [[Ángel Nieto]]||
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|[[Motomondiale 1977|1977]]||[[File:Yes_check.svg|15px|]]|| || ||
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*|[[Motomondiale 1979|1979]]||[[File:Yes_check.svg|15px|]]||[[File:Yes_check.svg|15px|]]|| {{bandiera|Italia}} [[Eugenio Lazzarini]]||
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|[[Motomondiale 1980|1980]]||[[File:Yes_check.svg|15px|]]||[[File:Yes_check.svg|15px|]]||{{bandiera|Italia}} [[Eugenio Lazzarini]]||align=left|Titoli come Van Veen Kreid/IPREM
|-
*|[[Motomondiale 1982|1982]] ||[[File:Yes_check.svg|15px|]]||[[File:Yes_check.svg|15px|]]||{{bandiera|Svizzera}} [[Stefan Dörflinger]]||
|}
== Galleria di immagini ==
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Image:Kreidler 50ccm Jan de Vries.jpg|Van Veen Racing Kreidler ofdi Jan de Vries (1971)
Image:ZweiRadMuseumNSU Kreidler Rennmaschine.JPG|"Kreidler Racing Florett" (1963)
Image:ZweiRadMuseumNSU Kreidler VanVeen.JPG|"Kreidler Van Veen GP" (1977)
Image:ZweiRadMuseumNSU Kreidler Zigarre.JPG|"Kreidler Zigarre" (50 cm³, record: 210.634 km/h, 23 Ottobre 1965, Utah, USA)
</gallery>
 
==Note==
<references/>
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{lingue|de|en}} [http://www.kreidler.net/ Sito Ufficiale]
* {{de}} [http://www.kreidler-museum.de/ Storia dei modelli]
 
{{Portale|moto|trasporti}}
 
[[Categoria:Case motociclistiche tedesche]]
[[Categoria:Case motociclistiche per nome]]
 
[[de:Kreidler]]