Cantiaci: differenze tra le versioni

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[[File:England Celtic tribes - South.png|thumb|upright=1.4|I popoli celti dell' Inghilterra meridionale.]]
'''Cantiaci''' (o '''Cantii''') è il nome di una [[tribù]] [[celti]]ca o [[belgi]]ca che visse in [[Antica Britannia|Britannia]] prima della [[Britannia romana|conquista romana]] e che diede il proprio nome a una ''[[civitas]]'' della [[Britannia romana]]. Vivevano nell'odierno [[Kent]] ([[Inghilterra]] sud-orientale) e la loro capitale era ''Durovernum Cantiacorum'', ora [[Canterbury]].
 
[[Gaio Giulio Cesare]] giunse nel ''Cantium'' con le sue truppe nel [[55 a.C.|55]] e nel [[54 a.C.]] (esperienza narrata nel ''[[De bello Gallico]]'').
 
==Età del Ferro e invasione romana==
Cesare menziona quattro [[monarchia|re]]: [[Segovage]], [[Carvilio]], [[Cingetorige (Britanni)|Cingetorige]] e [[Tassimagulo]], che tennero il potere nel Cantium al tempo della sua [[spedizioni cesariane in Britannia|seconda spedizione militare in Britannia]] (54 a.C.). Il capo britannico [[Cassivellauno]], assediato nella sua fortezza a nord del [[Tamigi]], mandò un messaggio a questi quattro sovrani perché attaccassero il [[castrum|campo romano]] come manovra diversiva. La manovra fallì e un capo chiamato [[Lugotorige]] fu catturato; Cassivellauno fu costretto a cercare un accordo.
 
Nel secolo intercorso tra le [[spedizioni cesariane in Britannia|spedizioni britanniche di Cesare]] e la [[Britannia romana|conquista romana della Britannia]], durante il regno dell'[[imperatore]] [[Claudio]], i re in Britannia iniziarono a coniare [[moneta|monete]] con i loro nomi. I sovrani cantiaci conosciuti per questo periodo sono: